Inizia a Imola l’ELF CIV 2017

Inizia a Imola l’ELF CIV 2017
Carlo Baldi
Saranno oltre 250 i piloti che si contenderanno i cinque titoli italiani 2017, un mix di giovani emergenti e di piloti già affermati, che si daranno battaglia nelle dodici gare divise in sei round
21 aprile 2017

Inizia questo weekend all’autodromo internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola il Campionato Italiano di velocità 2017, che si preannuncia come uno dei più interessanti e competitivi degli ultimi anni. Cinque classi per un totale di oltre 250 piloti, che anche quest’anno saranno protagonisti di gare spettacolari ed avvincenti, che metteranno in luce i vecchi ed i nuovi talenti del motociclismo nazionale.
 

Le gare sono passate da 10 a 12, con la consolidata formula delle due corse a weekend, una al sabato ed una alla domenica. Ancora una volta la FMI ha fatto le cose in grande e si correrà nei più importanti e sicuri autodromi italiani : Imola, Misano (2 volte), Mugello (2 volte) e Vallelunga. Questo per dare modo ai piloti di confrontarsi sugli stessi tracciati che ospitano i campionati mondiali, ad eccezione di Vallelunga che è comunque circuito di riserva del mondiale Superbike e che, dopo il restyling al quale si sta sottoponendo, ospiterà ai primi di ottobre il sesto ed ultimo appuntamento dei campionati nazionali.

 

Molti i motivi di interesse in tutte le classi, ma gli occhi degli appassionati e degli addetti ai lavori saranno puntati soprattutto sulla Moto3, che negli ultimi anni ha aperto le porte del mondiale a molti giovani piloti come Di Giannantonio, Bezzecchi, Pagliani e Arbolino, solo per citare gli ultimi. La Moto3 del CIV è senza dubbio il campionato nazionale di categoria più importante al mondo e questo ha attirato team di valore internazionale come il Gresini Junior Team, il 3570 MTA, il RMU VR46 Academy e il nuovo Max Racing Team, con il quale Max Biaggi intende iniziare la scalata che porterà la sua squadra nel mondiale. Anche l’edizione 2017 sarà sicuramente incerta sino alla fine, secondo la migliore tradizione della Moto3 italiana che negli ultimi anni ha dovuto attendere l’ultima gara per consacrare il suo campione. Impossibile quindi fare pronostici, ma saranno senza dubbio tra i protagonisti i due piloti del team Max, il già esperto Delbianco ed il giovanissimo Baldini, ma anche Luca Gresini, Marcon e Groppi del team Junior Gresini, Sabatucci, Sconza e Sintoni del 3570 MTA, il pilota del team RMU VR46 Thomas Rossi (con cotanto cognome ……), Kevin Zannoni del team MF84 di Michel Fabrizio che schiera anche l’olandese Kroeze. Fusco e Mazzullo sono i due piloti del team MTR che l’anno scorso ha portato al titolo Manuel Pagliani, mentre il vice campione Nicholas Spinelli corre nel Pro Racing Team e Bruno Ieraci nel team TM Racing. Da tenere d’occhio anche il debuttante Leonardo Taccini che fa parte di un gruppo di ragazzini terribili provenienti dalla PreMoto3, del quale fanno parte anche Ripamonti e Bertè del team Kuja Racing.

 

Visti i nomi degli iscritti, sarà senza dubbio una Superbike stellare, che ha un favorito d’obbligo in Michele Pirro. Forte del suo talento e della Ducati del team Barni, il pilota di San Giovanni Rotondo ha tutte le intenzioni di portarsi a casa quel titolo italiano che gli è sfuggito, per colpe non sue, lo scorso anno. Ma saranno in molti a rendergli la vita difficile, ad iniziare dal campione uscente Matteo Baiocco che ha lasciato la Ducati per l’Aprilia RSV4. A fargli compagnia nel team Nuova M2 oltre a Mantovani, il pilota di Osimo troverà nel suo box anche le temibili wild card Luca Vitali ed il talentuoso  cileno Maximilain Scheib, entrambi protagonisti dell’Europeo Stock 1000 ad Aragon che ha vistop la vittoria di un'altra wild card della tappa imolese del CIV: Michael Ruben Rinaldi. L’italiano del team Aruba Ducati Junior ed il suo compagno di squadra l’australiano Mike Jones (pupillo di Troy Bayliss) gareggeranno nel CIV anche per prepararsi alla terza tappa della STK1000 che si disputerà proprio sul circuito romagnolo a metà maggio. Nell’italiano la casa di Borgo Panigale può contare sulla presenza fissa dei piloti del team Motocorsa: Lorenzo Zanetti, Eddi La Marra e la novità Timothy Joseph Cua Alberto (più brevemente TJ Alberto), primo pilota filippino a cimentarsi nel campionato italiano di velocità. Una temibile squadra a tre punte che conta soprattutto sulla voglia di rivalsa di La Marra e sul talento di Zanetti, deciso a conquistare quello che sarebbe il suo primo titolo italiano. Nel 2010 Zanetti fu vice campione della STK600 alle spalle di Fabio Massei ed i due si ritroveranno ancora avversari in pista, in quanto il pilota romano gareggerà nella classe regina del CIV con la BMW del team FF Racing MF.


Moto BMW anche per il team DMR Racing che ha aggiunto ai confermati Denni Schiavoni e Matteo Ferrari (rivelazione del CIV SBK 2016) la classe e l’esperienza del tre volte campione italiano Ivan Goi. La Suzuki torna in Superbike con i giovani Kevin Calia ed Emanuele Pusceddu, che gareggiano anche nella STK 1000 Europea, così come i due piloti Yamaha, Roberto Tamburini e Florian Marinò. E per finire non si possono dimenticare Menghi, Conforti, Lanzi e Menghi, che vanno a completare una griglia di assoluto valore. Purtroppo a Imola non vedremo in pista Massimo Roccoli, che quest’anno corre in Superbike con la MV F4 del team Laguna Corse. La sua moto è arrivata troppo tardi nelle mani dei suoi tecnici, ma il cinque volte campione italiano conta di rifarsi nel prossimo round di Misano (20 e 21 Maggio).

 

Roccoli ha quindi lasciato vacante il titolo della Supersport e a contenderselo saranno i 28 piloti iscritti in pianta stabile nella classe che è da sempre garanzia di spettacolo e di agonismo. Anche qui è difficile fare un pronostico, ma i nomi che svettano sono senza dubbio quelli di Marco Bussolotti, Stefano Cruciani, Ilario Dionisi, Nicola Morrentino e Stefano Valtulini reduce da una travagliata stagione nel mondiale Moto3. Le sorprese potrebbero venire da Nicola Di Rago e dal campione SS300 del 2016 lo spagnolo Pedro Castano Illan.   

 

La classe SS300 ha debuttato nel CIV lo scorso anno raccogliendo subito il gradimento di molti team e piloti, tanto che il numero degli iscritti ha superato le 50 unità. Ispiratrice del mondiale SSP300 che ha fatto il suo esordio ai primi di aprile al Motorland Aragon, la classe 300 del CIV conferma anche quest’anno la partecipazione di oltre 50 piloti, un  numero incredibile vista la non facile situazione economica italiana. Quattro le case presenti : Honda, Yamaha, Kawasaki, KTM. E’ davvero impossibile identificare quali saranno i favoriti al titolo, ma grande desterà sena dubbio interesse e curiosità vedere in pista i due figli dell’indimenticato Noriyuki Haga : Akito e Ryota.

 

Premoto3 : il futuro è qui. Ancora divisa in due categorie (125 due tempi e 250 quattro tempi) che correranno nella stessa gara, anche quest’anno le gare dei giovanissimi saranno interessantissime e metteranno in luce i futuri campioni del motociclismo italico. Nella 125 occorre fare attenzione a Devis Bergamini, Matteo Patacca e Matteo Boncinelli, mentre nella 4 tempi oltre al già noto Lorenzo Bartalesi, un opcchio di riguardo meritano Elia Bartolini,  l’americano Damian Jigalov, Alberto Surra e Andrea Pizzoli. Ma siamo certi che anche quest’anno non mancheranno le novità. 

 

Assieme alle cinque categorie del CIV si disputeranno il National Trophy 1000 e 600 ed il trofeo Yamaha R1.

Chi non potrà assistere dal vivo alle gare di Imola, le potrà seguire in televisione. Saranno tutte visibili in diretta, sabato 22 dalle 13.50 e domenica 23 dalle 15.00, su Automototv (canale 148 di SKY) ed in live streaming sul sito www.sportube.tv accessibile anche dal sito www.civ.tv

I primi due appuntamenti del CIV andranno anche in replica su SKY Sport MotoGP (canale 208) il 25 aprile (le gare del Round 1) ed il 26 (le gare del Round 2) entrambi alle ore 21.

 

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