CIV 2023. Gara2 Misano Racing Night. Vince Luca Bernardi in solitaria, Pirro cade e arriva soltanto decimo [VIDEO]

Angelo Acosta
Le Gare 2, i vincitori di tutte le categorie, le cronache, le interviste
30 luglio 2023

Misano - Dopo un sabato sera incredibile e un pubblico enorme per la Racing Night, in SBK Gara 2 la vince Luca Bernardi! Michele Pirro solo decimo dopo una caduta!

In Supersport600 NG vince ancora Simone Corsi, con un'ultimo giro da paura, davanti alla wild card Mantovani che torna sul podio del CIV.

Nella categoria PreMoto3, vince la wild card Edoardo Boggio, mentre in Moto3 continua il dominio dello spagnolo Perez Selfa e in Supersport300 Ieraci cede il trono a Cazzaniga che vince con una gara molto tattica.

Superbike

Gara 1 - Michele Pirro vuole confermare il risultato emozionante di ieri sera nella Racing Night. Luca Bernardi vuole la rivincita, ha commesso un errore all'ultimo giro al "Curvone" e non è riuscito a giocarsi la gara nelle ultime curve.

Partenza con Luca Bernardi (NuovaM2 Racing) che scatta meglio di tutti, Pirro rimane ingabbiato in mezzo a diverse moto ed è settimo alle curve del "Rio", Del Bianco è quello che ha recuperato di più, da settimo passa terzo. Secondo Vitali.

Cavalieri, Manfredi e Zanetti rimangono attaccati al primo gruppo nella prima fase di gara, con crono simili intorno al 1'36.5.

Luca Bernardi prende vantaggio dagli inseguitori, può fare il suo passo e Del Bianco è secondo, con una Yamaha R1 del team Keope, sembra aver trovato la quadra. Vitali con la Honda CBR1000RR-R è terzo, ma tallonato da un'Aprilia di Samuele Cavalieri che sta spingendo, tanto da prendere un "warning" per "track limit".

Superata la metà della gara, Bernardi ha oltre 2 secondi di vantaggio, su un Samuele Cavalieri che riesce a superare Alessandro Del Bianco e gira qualche decimo più veloce rispetto a Bernardi. Michele Pirro non è pulito nella guida come il suo solito, ne approfitta Lorenzo Zanetti, che supera con un ottimo sorpasso al giro 11/16.

Quando mancano 4 giri alla fine, la bagarre tra Vitali e Pirro per la quinta posizione è accesa e, dopo un sorpasso di Pirro, Zanetti prova a rispondere, costringe Pirro ad andare fuori traiettoria e cade! Incredibilmente il leader del campionato è fuori dai giochi e rientra in fondo al gruppo.

Zanetti ha lo slancio derivato dal sorpasso e raggiunge Del Bianco e Vitali, che si giocano la terza posizione. Cavalieri rincorre Bernardi, ma è lontano quasi 3 secondi.

Poco prima dell'ultimo giro, Cavalieri subisce un long lap penalty: la seconda posizione è in bilico e gli inseguitori sono vicini.

Ultimo giro: vince Luca Bernardi che, in solitaria, ha gestito alla grande una Gara2 stupenda. Alle sue spalle Cavalieri non fa il long lap penalty e la seconda posizione è in dubbio. Tra Vitali e Del Bianco, la Honda ha la meglio sulla Yamaha, mentre Zanetti insegue. Cavalieri viene penalizzato di 3 secondi, quindi finisce 5°.

Ecco l'ordine di arrivo finale: Luca Bernardi (Nuova M2Racing), Luca Vitali (Improve Honda) e terzo, ancora sul podio Lorenzo Zanetti (Broncos Racing Ducati) e la testa della classifica generale. Pirro finisce 10°, dopo un recupero in pochi giri di punti importanti.

Classifica generale: 1) Lorenzo Zanetti (Broncos Racing) 149 punti; 2) Michele Pirro (Barni Racing) 140 punti; 3) Luca Bernardi (Nuova M2 Racing) 121 punti.

Supersport 600 NG

Gara 1 - Dopo lo show di ieri sera, oggi le condizioni atmosferiche per la SSP600 sono completamente differenti, con un gran caldo e scelta obbligata per tutti della stessa mescola degli pneumatici Pirelli: SC1 anteriore e sCX al posteriore.

Corsi e Mantovani partono forte e trascinano con loro Ottaviani, pilota del team Extreme che ieri purtroppo è caduto nelle ultime curve della Racing Night a seguito di un contatto con la wild card del team Mesaroli Racing. Emanuele Pusceddu, Massimo Roccoli e Filippo Fuligni sembrano avere un buon passo gara e seguono distaccati di qualche decimo.

I primi tre hanno un ritmo diverso e, a metà gara, formano un gruppo che dimostra di saper rimanere costante da qui alla fine della gara. Corsi deve gestire e sa che alle sue spalle, questa volta senza i fari ad avvisarlo, ha due ossi duri. Mantovani dal canto suo, sfumata la prima opportunità di far salire sul podio la Ducati del team Mesaroli, fa curve più dolci e tiene d'occhio Corsi. La MV Agusta di Ottaviani ha una buona velocità di punta, 235 km/h, rispetto ai 230 km/h delle Ducati e Yamaha, ma inizia ad aver qualche sussulto con gli pneumatici, che gli fanno perdere aderenza in diversi punti della pista.

Ottaviani passa Mantovani e vuole essere lui a dettare il passo per arrivare a Corsi, nel frattempo a questi tre, si avvicina Emanuele Pusceddu, che sembra in buona forma in questa fase della gara. Ottaviani però non ha risolto i problemi di feeling e accenna un high side al "Tornantino" delle curve del "Carro", ne approfitta Mantovani e inizia la rincorsa degli ultimi giri.

Il ritmo è alto, ma Corsi ha margine e prova a spingere al penultimo giro, prende un gap di mezzo secondo. Questo vantaggio porta Mantovani a spingere, ma poi molla il colpo accontentandosi, in questa gara, della seconda posizione. Ottaviani gestisce e quindi Corsi, con una gara di strategia, porta a casa il bottino pieno da questo weekend, vincendo anche Gara2 per la gioia del suo team Altogo Racing. Pusceddu, Roccoli e Fuligni completano la linea degli inseguitori.

Classifica Generale: 1) Simone Corsi (Altogo Racing Team) 141 Punti; 2) Emanuele Pusceddu (J. Angel Racing) 103 Punti; 3) Massimo Roccoli (Promodriver) 102 punti.

Pre Moto3

Gara 1 - Ieri in questa categoria ci sono stati tantissimi episodi e temi da approfondire. I sorpassi sono stati tanti, il limite era vicino per molti ad ogni curva, motivo che ha portato la Direzione di Gara a dare diverse penalità e, il podio finale, è stato un bel rebus fino all'ultimo secondo: il nodo della discussione sono stati i track limit, accesi a molti piloti e costati il declassamento dei primi arrivati, con un risultato differente rispetto all'ordine di passaggio dopo la bandiera a scacchi.

In partenza di Gara2 ha un Edoardo Liguori, leader del Campionato e favorito, risponde presente e si mette primo, molto bene Boggio e Tesini. Subito all'inseguimento Barbagallo, Borrelli, Venturini e Sponga.

Al secondo giro c'è un contatto e Samuele Baldi cade, nessuna conseguenza per lui; poco dopo Sponga e Baldi si toccano e cade Sponga, gara molto tirata.

Leonardi Zanni, Campione Italiano PreMoto3 2022, risale alla grande e sorpassa tutti, è primo a metà gara, Boggio, Borrelli e Liguori sono veloci e si mettono in scia, girano sul passo del 1:48 basso e staccano Tesini e Venturini che fanno un pò più fatica.

Il rischio di finire sul verde è altissimo, soprattutto in questo fine gara, Boggio vuole fare il ritmo e si mette in testa, Zanni, Liguori e Borrelli inseguono da vicino. Dietro Tesini e Venturini escono dai giochi e attenzione: Zanni ha problemi alla moto, fine della sua gara.

All'ultimo giro bagarre tra Boggio e Liguori, il primo chiude tutte le porte possibili, Liguori ci prova, ma Boggio stacca da paura all'ultima curva, vince lui meritatamente. Terzo Borrelli.

Classifica Generale: 1) Edoardo Liguori (Pasini Racing) 176 punti; 2) Gabriel Tesini (AC Racing) 85 punti; 3) Gionata Barbagallo (Pasini Racing) 85 punti.

Supersport 300

Gara 1 - Il livello della SS300 del CIV è da Mondiale, ormai non ci sono dubbi. Ieraci ieri ha gestito la gara egregiamente e ha portato a casa punti fondamentali per il campionato, però ha visto un ottimo step in avanti dei suoi avversari che sono stati vicino a lui per tutta la gara.

Gara due ha come costante un gruppone di piloti che rimane fisso dal giro 5 fino alla fine. E' composto da Bruno Ieraci, Emanuele Cazzaniga, Giacomo Zannini, Oscar Nunez Roldan e Chris Write direttamente dal Sudafrica.

Ieraci rimane primo, la lotta alle sue spalle è incredibile, in telecronaca non riusciamo a dare notizia di un sorpasso, che subito cambiano le posizioni in griglia. Ci concentriamo sul crono che ha una costante tra 1:50 e 1:51, stanno gestendo.

A fine gara succede di tutto, iniziano a girare "piano": i tempi salgono di un secondo secco e dimostrano che nessuno vuole stare davanti. Cazzaniga prende slancio alla "Quercia", un piccolo vantaggio che lo stacca dalla scia del diretto avversario Ieraci, che a sua volta è attaccato da Write e Nunez Roldan.

Nunez passa secondo, ma manca la volata finale di questa Supersport300, che vede Cazzaniga vincere Gara2. Dietro non si capisce l'ordine di arrivo, tra arrivo al fotofinish, scelte della Direzione di gara, viste le potenziali penalità da applicare per qualche warning.

L'ordine di arrivo finale è: Cazzaniga, Nunez Roldan e Chris Write terzo.

Classifica General: 1) Bruno Ieraci (Prodina Racing) 174 punti; 2) Oscar Nunez Roldan (Guerrieri Racing) 125 punti; 3) Emanuele Cazzaniga (Racestar) 109 punti.

Moto3

Gara 1 - Nel CIV Moto3 c'è uno spagnolo che non vuole perdere il ritmo delle utlime gare, nella Racing Night ha vinto con un po' più di fatica rispetto ai round precedenti. In Gara2 ritroverà Guido Pini che vuole confermare la sua competitivià del sabato.

Perez Selfa non sbaglia la partenza, prende la prima posizione e primeggia. Bartolini e Pini passano in seconda e terza posizione. Michielon, Lolli e Abruzzo fanno gruppo, non si risparmiano e rincorrono le prime posizioni di questa gara.

Le prime tre posizioni sembrano essere congelate con i tre piloti, Perez Selfa, Elia Bartolini e Guido Pini, che girano da soli, con un distacco di 6 secondi l'uno dall'altro. Per la quarta posizione invece sono in nove piloti e gli ultimi giri sono un continuo susseguirsi di sorpassi. Al penultimo giro, Mononyane si fa prendere dalla foga sportiva, prova un sorpasso molto al limite presso l'ultima curva e si tocca con Dalio, caduta rovinosa ma escono entrambi senza conseguenze. Segnaliamo la caduta al "Curvone" per Nicola Carraro, weekend da dimenticare per lui.

Vince Vicente Perez Selfa, domina ancora una volta dando 8 secondi a Elia Bartolini e terzo Guido Pini.

Classifica campionato: 1) Vicente Perez Selfa (GP Project) 183 punti; 2) Leonardo Abruzzo (AC Racing) 101 punti; 3) Cristan Lolli (Cecchini Racing) 89 punti