Test MotoGP. Dovizioso: “Non è il modo migliore di finire i test”

Test MotoGP. Dovizioso: “Non è il modo migliore di finire i test”
Giovanni Zamagni
Andrea è un po’ deluso: “Ho perso feeling, sono emersi dei dubbi sui quali non abbiamo una risposta. Ma abbiamo raccolto tanti dati e informazioni: non mi preoccupo più di tanto. Tutti sembrano andare forte, ma in gara sarà differente”
25 febbraio 2019

LOSAIL – L’ultimo giorno ha tolto sicurezza e certezze ad Andrea Dovizioso: non è certo il modo migliore per finire i test invernali.

«Sicuramente non è stato un giorno favorevole e speravo di finire meglio: sono emersi dei dubbi sui quali, al momento, non abbiamo una risposta. Purtroppo oggi c’era parecchio vento, non abbiamo potuto completare il lavoro previsto, siamo arrivati “lunghi” per la simulazione delle 20 (effettuata assieme a Danilo Petrucci, NDA), abbiamo fatto un po’ di casino. Non finisco il test con il feeling migliore, ma non mi voglio preoccupare. Dobbiamo analizzare bene i dati, abbiamo tante informazioni da studiare. Sono stati tre giorni un po’ strani: non sono molto contento di finire così. Non ho guidato al meglio nell’ultima sessione, ma abbiamo fatto tanti giri e diverse simulazioni, non siamo nemmeno così lontani».

 

Come giudichi gli avversari?

«Impossibile capirlo. Tutti sembrano migliorati e anche i debuttanti sono molto veloci, perlomeno nel giro secco. Tutte le moto sembrano competitive, la Ducati oggi è indietro, ma non credo che la classifica sia reale».

 

C’è comunque qualcuno che ti ha impressionato?

«Rins è andato molto bene, Márquez è in forma, ma anche Petrucci e Viñales lo sono. Vedremo: in gara cambia sempre tutto».

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