Rossi: "Sono un po' preoccupato"

Rossi: "Sono un po' preoccupato"
Giovanni Zamagni
"Perdiamo troppo in accelerazione, non riesco ad aprire il gas sopratuttto da piegato". Soddisfatti Lorenzo e Dovizioso, tranquillo Stoner | G. Zamagni, Barcellona
1 giugno 2012

Punti chiave

MONTMELO’ – E’ stata una giornata un po’ particolare, con soli tre piloti – Stoner, Pedrosa e Rossi – che non hanno montato nel finale la gomma morbida posteriore. Il primo a stupirsi è proprio l’australiano della Honda: “Non capisco perché ci sia stata tutta questa fretta a montare la morbida già oggi”. Ecco quindi che il suo sesto posto (nella combinata dei tempi) e l’ottavo di Dani Pedrosa non sono troppo veritieri. Anzi. “L’1’42”8 di Pedrosa con la gomma dura usata è molto significativo” analizza Andrea Dovizioso. Al di là della gomma dura o morbida, comunque, Jorge Lorenzo è andato fortissimo e Valentino Rossi, purtroppo, piuttosto piano.


VALENTINO ROSSI


“E’ andata abbastanza male – ammette Rossi -, anche se il tempo non è del tutto veritiero, non siamo messi così male, perché io ho girato sempre con la dura, mentre gli altri, montando la morbida, hanno abbassato

Tutte le cose che abbiamo provato a fare per migliorare la situazione, mi hanno fatto perdere confidenza con l’anteriore

parecchio il loro tempo. Non so se si potrà utilizzare per la gara, bisognerà fare delle modifiche domani. Purtroppo non ho grip sul posteriore e perdo tanto in accelerazione e tutte le cose che abbiamo provato a fare per migliorare la situazione, mi hanno fatto perdere confidenza con l’anteriore. Siamo quindi tornati a un assetto più standard e negli ultimi giri sono stato abbastanza constante, ma continuo a perdere troppo in accelerazione e a scivolare tanto. Sinceramente sono un po’ preoccupato: dobbiamo assolutamente trovare qualcosa per avere più grip dietro. La nuova elettronica non è male, mi permette di guidare un po’ più facilmente, mentre il forcellone in alluminio, che al Mugello mi aveva dato dei vantaggi in entrata di curva, qui non mi ha dato le stesse sensazioni: domani potremmo forse tornare a quello in carbonio, perché c’è troppo poco tempo a disposizione per fare delle prove significative”.


DOVIZIOSO: “UN OTTIMO INIZIO”

Sono molto contento, siamo partiti bene, ho un ottimo feeling con la moto. Qui, come sempre, ci sono problemi di grip della ruota anteriore e le gomme calano dopo appena tre giri. Per questo la prestazione singola conta fino a un certo punto ed è anche difficile valutare il passo. Alla fine ho montato la morbida posteriore, ma non per fare il tempo, perché ho mantenuto la dura anteriore, bensì per fare una comparazione. Non ho forzato troppo, ma come passo sono a 2-3 decimi dal primo, che, forse, è Lorenzo, perché se valuti attentamente la prestazione dei piloti Honda, ti accorgi che vanno veramente forte: il 42”8 di Pedrosa con le gomme dure finite è molto significativo! Dobbiamo migliorare sull’anteriore, ci sono 3-4 curve dove la gomma è veramente in difficoltà. Le Yamaha vanno forte qui, ma c’è anche il fatto che siamo 4 piloti forti e puntiamo a un posto da ufficiale per il 2013, ma non c’è il posto per tutti: di conseguenza, ci sproniamo a vicenda e andiamo sempre più forte. Per la gara il dubbio sarà quale gomma utilizzare: la morbida da un vantaggio di 5/6 decimi, ma cala velocemente, ma non è che la dura ti dà poi tutto questo vantaggio nel finale. Per il momento, però, l’opzione più soffice sembra la migliore”.


GLI ALTRI

Bautista: “Abbiamo fatto dei buoni progressi, come si era già visto a Le Mans sull’asciutto. Nelle prime libere abbiamo provato un assetto diverso per avere più trazione al posteriore e la gomma dura, ma non mi trovavo bene. Nel pomeriggio ho montato la morbida e la situazione è migliorata radicalmente: vediamo domani se potremo fare tutta la gara”.
Lorenzo: “Sono molto contento del turno di oggi: sono andato forte. Questa è una gara molto importante e bisognerà stare attenti a scegliere la gomma giusta”.
Stoner: “Non sono andato così male, ma alla fine, senza motivo, tutti hanno montato la morbida e i tempi si sono abbassati. La situazione non è così preoccupante, anche se soffriamo per il solito chattering”.
Pedrosa:
“Questa mattina ho fatto tutto il turno con la morbida posteriore e sono andato bene, ma anche nel pomeriggio, con la dura, non sono andato così male. Purtroppo soffriamo un po’ per il chattering”.