MotoGP 2025. Massimo Rivola: "Pronti ad accogliere Jorge Martin come il figliol prodigo" [VIDEO]

MotoGP 2025. Massimo Rivola: "Pronti ad accogliere Jorge Martin come il figliol prodigo" [VIDEO]
L'Ad di Aprilia racing ha rinnovato la sua apertura al pilota spagnolo, lo ha fatto a Misano, durante l'Aprilia All Stars
2 giugno 2025

Massimo Rivola è sorridente all'Aprilia All Stars, nonostante abbia avuto un incidente in moto, con una Guzzi e nonostante la situazione di Jorge Martin non sia quella sperata un anno fa.

Tuttavia la festa è riuscita, con migliaia di persone presenti e le tribune piene. Ecco cosa ci ha detto.

Sull'incidente in moto...

"Ero troppo carico, sono durate tre curve poi mi sono lanciato nell'iperspazio, gran botta, vabbè. Ma se vuoi capire i piloti per bene devi vivere fino in fondo la loro esperienza. È stato un highside in quarta piena, proprio bello, bello, bello. Però insomma siamo qua, mi sto divertendo, vedere così tanta gente, il calore della gente per Bez, anche per Jorge, mi ha fatto tanto piacere. Bello, bellissimo. E ogni anno sempre più bello. C'è tantissima gente"

Oggi le tribune sono piene, la cosa che a me ha colpito è che comunque non c'è stata una critica che sia una a Jorge. Sono tutti per dirgli "Rimani, resta". Poi ho fatto un sondaggio, tutti dicono "Vorremmo che restasse, ma secondo noi se ne va". La domanda la faccio anche a te...

"Sai come la penso, no? Per cui io sono pronto a fare la parte della parabola del figlior prodigo, per cui lo aspettiamo a braccia aperte. È ovvio che lo aspettiamo intero, che stia bene, guarito dagli infortuni. Comunque mettersi nella testa di uno che passa così tanti mesi in difficoltà non è difficile, per cui ci sta, non vedo l'ora che torni. Quando tornerà sono sicuro che aiuterà anche Marco ad andare più forte, nonostante abbia vinto. Le gare sono tante, la moto è ancora da migliorare, siamo in una buona crescita, ma mica ci vogliamo fermare, insomma" 

Quando ieri Martin è arrivato e ha detto "Vorrei girare" tu come ti sei sentito?

"Ho detto "No, dai, ti prego!". Poi ho chiesto "ma la tuta l'abbiamo?" mi hanno risposto: "No, no, non ha niente". Ho detto "per fortuna". Insomma, morale, sono andati a cercare un negozio Alpinestar e hanno svuotato il negozio. Poi è stato bravo, devo dire, perché ha girato prima con la 660, ho chiesto a Baiocco di stare con lui. Poi quando è voluto passare alla RSV4 ho detto "Ok, giri, però fai da coach", quindi devi aspettare i clienti. Ed è stato molto bravo, un ottimo coach, quindi bello. Credo sia stato anche un bel gesto"

Le ultime due domande che ti faccio sono sulla moto e su questo Marco Bezzecchi che comunque si è tagliato i capelli, ha vinto dopo tanti anni (due, in realtà, ndr)... 

"Sono contentissimo per il Bez, non avevo dubbi che arrivasse a vincere. Ti dirò, non ho dubbi che ne vincerà ancora. Dobbiamo ancora metterci a posto, soprattutto in alcune fasi come la qualifica, perché non dimentichiamoci che partiva decimo, e 11º nella Sprint, per cui va bene fare delle belle rimonte, ma non sempre hai circuiti e prestazioni che te lo permettono, quindi sicuramente dobbiamo metterci ancora a posto, lo sappiamo entrambi, servirà tempo, ma la curva di apprendimento è notevole, quindi sono decisamente molto ottimista"

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