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Marc Marquez non ha vinto, e già questa, a inizio 2025, è una notizia. Marquez ha avuto problemi in partenza, poi è caduto al terzo giro quando era terzo e stava cercando di non far scappare Bagnaia.
Da lì, con la carena sinistra danneggiata e senza la parte aerodinamica, è risalito dalla 22ª all 12ª posizione, complici anche alcune cadute di altri piloti.
Marquez, nonostante la moto aerodinamicamente danneggiata, è stato per diversi giri a metà e sul finire di gara, il più veloce. Insomma se non fosse caduto si sarebbe potuto giocare la vittoria con il fratello Alex che, a sua volta, quando ha visto Marc sbagliare ha detto "Ehi, oggi potrebbe essere il mio giorno!".
Marquez a fine gara ha spiegato come è riuscito a essere veloce, nonostante la moto danneggiata e che spiegazioni si è dato, fino a ora, sulla caduta.
Sulla vittoria di Alex...
"La vittoria di mio fratello è l'unico motivo per cui sorrido oggi. È stato molto bello: lui era emozionato e anch'io, è vero che è di nuovo in testa al campionato per un punto, ma è bellissimo vedere tuo fratello che ha lavorato tantissimo, ha vinto la gara e ha festeggiato con tutti i tifosi spagnoli. Se lo merita tantissimo, sta facendo una stagione bellissima. Questo è l'unico motivo per cui ho un piccolo sorriso oggi in faccia, perché sono felice per lui. Era un suo obiettivo e ora potrà dire di esserci riuscito"
Sulla caduta e sul perché sia successa...
"Capire è difficile, questa è la stagione in cui sto cadendo meno, ma è la seconda volta che cado la domenica e su questo devo lavorare: quando faccio la percorrenza devo capire. L'anno scorso Pecco è caduto così, voglio capire la dinamica di queste cadute. Quando ho visto che ero terzo volevo andare come nelle prime gare. Queste cadute sono cose che possono accadere, se voglio lottare per questo mondiale"
Poi l'analisi si è fatta più accurata...
"Forse non ho tenuto conto di un altro weekend in cui ho corso da solo, da solo, da solo, da solo, e non ho considerato che in quel momento ero dietro a due piloti e logicamente l'aerodinamica di queste moto cambia, invece ho fatto la curva 8 molto velocemente, come tutto il weekend. Un grosso errore, soprattutto perché quest'anno sto cercando di essere molto calmo"
Sulla partenza, in cui la sua moto si è impennata ed è stato passato da Bagnaia...
"Gli abbassatori erano ok, ho solo avuto una brutta partenza oggi, niente. Questo mi ha anche un po' condizionato in quei primi giri perché se fossi partito bene l'obiettivo era impostare il mio ritmo, avevo un buon ritmo. Volevo lottare per il podio"
Ancora sul fratello Alex...
"Mi sarebbe piaciuto condividere il podio con lui e vederlo gioire. Ho dovuto guardarlo dalla TV, ma non dubito mai di mio fratello perché so quanto talento ha. So che è in grado di fare qualsiasi cosa ed è per questo che è stato scelto. È un due volte campione del mondo, una volta in Moto3 e una in Moto2. No, non è una coincidenza"
Sulla battaglia con Pecco al primo giro...
"Quando ci siamo toccati tra la 10 e la 11 ho ceduto e ho detto 'arriverà di nuovo più tardi', ho deciso di calmarmi, di lasciar passare i giri. Voglio capire il perché di quell'incidente. Austin l'ho capito perfettamente, questo mi dà un po' più fastidio perché non lo capisco, ma già l'anno scorso Pecco è caduto più volte quando ha mollato i freni e l'anteriore si è chiuso. E oggi mi è successa la stessa identica cosa"
Sulla rimonta, da 22° a 12°...
"Proseguire con la moto rotta era il minimo che potevo fare dopo una caduta così, almeno abbiamo preso 4 punti. Beh, è stato difficile prendere il ritmo perché all'inizio, quando piegavo a sinistra, toccavo la carenatura a terra e la moto si sollevava. Poi ho deciso di spingere. Quando la carenatura si è consumata, sono tornato a girare in 37, perché la carenatura non toccava più il terreno e potevo guidare in modo naturale. Sì, mancavano le ali, ma avevo la velocità, non dovevo commettere errori"
Sul mancato strike, per fortuna, del fratello alla curva 6 del giro 1...
"Sì, l'ho visto nella curva 6, andiamo tutti molto al limite e può succedere. Per fortuna ha trovato il posto per andare lungo da solo"
Sulla situazione in classifica...
"Puoi vincere tutte le gare e tutte le Sprint che vuoi, ma sono un punto dietro in campionato... ma almeno sono lì. L'anno scorso Pecco Bagnaia è caduto tante volte così, devo capire"