MotoGP 2025. GP della Repubblica Ceca a Brno. Sfortuna Pecco Bagnaia, avviso errato sulla moto: "Le notifiche non erano corrette"

Pecco Bagnaia stamani ha ottenuto una bellissima pole, molto significativa dopo che ieri aveva concluso al 13° posto causa sbaglio di strategia del team.

Nella Sprint Bagnaia ha avuto un problema elettronico, indipendente dalla sua volontà e che, alla fine, lo ha portato a chiudere settimo (la cronaca della gara è qui): Bagnaia ha tolto il gas quando era secondo con margine su Acosta. Ha fatto passare il classe 2004 perché pensava di essere fuori dal range per la pressione delle gomme. Tuttavia, quando è arrivato al box, ha capito che la pressione dei suoi pneumatici era ok.

Ecco come il 63 ha spiegato a Sky quanto accaduto nella gara corta.

Sulla gara e poi sul problema...

"Ero abbastanza comodo, riuscivo a guidare bene, stavo perdendo da Marc, ma avevo un vantaggio comodo sui piloti dietro, riuscivo a gestire abbastanza bene la situazione. Già in griglia di partenza abbiamo avuto un intoppo elettronico, il team sta cercando di analizzare la situazione. Il messaggio che è apparso solitamente porta a fare un'azione, ma era incorretta perché la pressione della gomma davanti era giusta, non avrei dovuto dare posizioni, ma la moto mi diceva un'altra cosa e dopo sono andato in difficoltà"

Ancora...

"Sulla griglia c'è stato un piccolo problema elettronico prima di partire, pensavano di aver risolto tutto ma alcune notifiche che mi sono arrivate durante la gara non erano corrette. Quando sono arrivato ai box non capivo come mai non fossi sotto investigazione, dal momento che ero già convinto di essere stato penalizzato per la pressione, visto che la mia moto mi diceva che non avevo compiuto abbastanza giri per essere dentro"

In realtà il problema di pressione non c'era...

"Dal secondo giro ero già a posto in pressione, ma la moto diceva un'altra cosa. La squadra sta analizzando il perché di tutto questo, sapranno rispondere meglio. C'ho rimesso ed è stato un peccato, stavo facendo bene, stamattina ero in crisi sul passo, oggi pomeriggio riuscivo ad essere più incisivo soprattutto in staccata, eravamo nella direzione giusta. Finire secondo sarebbe stato un ottimo risultato, ma è andata come è andata"

Poi sulla pista di Brno...

"Dove c'è tanto grip mi dà una mano, accuso meno il dietro che spinge sul davanti, è positivo che questo weekend, nonostante avessimo fatto pochi giri sull'asciutto, abbiamo capito che dovevamo girare di più con il dietro e con questa moto funziona di più. In gara ho avuto chiaro perché quando sono dietro a qualcuno faccio più fatica. Ci voleva una pista così: Mugello, Aragon, sono piste dove non c'è tanto grip. La gara lunga è domani, oggi sarebbe potuto essere un secondo posto minimo. Marc ne aveva sicuramente di più, l'importante era stargli vicini. Teniamo duro"