MotoGP 2025. GP dell'Indonesia. Brembo a Mandalika con una bella storia da raccontare

MotoGP 2025. GP dell'Indonesia. Brembo a Mandalika con una bella storia da raccontare
Da domani in pista per il round 18 in Indonesia. Secondo i tecnici Brembo che lavorano a stretto contatto con tutti i piloti della MotoGP, il Pertamina Mandalika Circuit di 4.301 metri di lunghezza rientra nella categoria dei circuiti mediamente impegnativi per i freni
2 ottobre 2025

In una scala da 1 a 6 la pista indonesiana presenta un indice di difficoltà di 3: solamente due delle nove frenate sono della categoria High e tre sono Medium. In un giro i piloti della MotoGP usano i freni per meno di 28 secondi e solo in due curve la velocità diminuisce di almeno 100 km/h.

Per l’impianto frenante la curva più dura del Pertamina Mandalika Circuit è la prima: le MotoGP passano da 309 km/h a 107 km/h in 4,5 secondi, in cui percorrono 239 metri grazie al carico di 5,7 kg sulla leva del freno. La decelerazione è pari a 1,5 g e la pressione del liquido freno Brembo tocca i 12,3 bar.

Dal '96 in Indonesia, ma a Sentul

La prima edizione del GP Indonesia risale al 1996 ma quell’anno, così come nel 1997, si corse al Sentul International Circuit non lontano da Giacarta. Da quando nel 2022 il mondiale è tornato in Indonesia invece si gareggia al Pertamina Mandalika Circuit che si trova 1.300 km più a sud est.

Tutte le gare della classe regina del GP di Indonesia sono state vinte da moto dotate di freni Brembo: risale infatti al 21 maggio 1995 l’ultimo successo nella 500, classe che nel 2002 ha lasciato il posto alla MotoGP, di una moto senza componenti Brembo. L’edizione inaugurale del GP di Indonesia, nel 1996, fu vinta da Mick Doohan con la Honda dotata di pinze assiali Brembo. L’australiano scattò dalla pole e restò in testa fino al traguardo.

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Curiosità: HRC disse no alla pinza radiale

In quel periodo Brembo sottopose al responsabile tecnico del team HRC alcuni disegni tecnici riguardanti il progetto della prima pinza ad attacco radiale per moto. Costui richiuse disorientato il plico con i progetti, convinto della irrealizzabilità della soluzione, oltre che indispettito perché considerava sacrilega la soluzione.

I tecnici Brembo però non si diedero per vinti, convinti che l’attacco sulla forcella avrebbe irrigidito l’intero sistema frenante. Ebbero ragione perché dopo pochi anni le pinze radiali divennero lo standard per la pista.

Nelle cinque edizioni del GP Indonesia si sono registrati cinque vincitori differenti in Moto3, altrettanti in Moto2, così come in MotoGP e nessuno ha vinto in due classi differenti. Il tabù potrebbe essere sfatato da Diogo Moreira e David Alonso, se dovessero vincere in Moto2, e da Pedro Acosta e Somkiat Chantra, se trionfassero in MotoGP.

Brembo è fornitore ai team di Moto2 e Moto3 del 100 % delle pinze, del 90 % delle pompe freno, dell’80 % delle pastiglie e del 30 % dei dischi in acciaio. Un impianto di Moto3 pesa 4,5 kg, uno di Moto2 circa 6 kg.