MotoGP 2023. Parla Iker Lecuona, pilota Honda di SBK e MotoGP: “Problemi, cadiamo spesso, non sappiamo cosa succede"
- di Raul Martini
Ieri abbiamo riportato i commenti del collaudatore Stefan Bradl sulla situazione di Honda. Oggi è la volta di un pilota che compete sia nel campionato Superbike che in MotoGP (a causa dei tanti piloti infortunati, ndr).
Iker Lecuona ha avuto parole preoccupanti sul progetto Honda. In MotoGP le cose vanno male, in Superbike non vanno certo meglio. Nell’ultimo GP, a Donington i piloti della casa di Tokyo, Iker Lecuona e Xavi Vierge, non sono riusciti a conquistare nemmeno la top 10.
“In Gara 1 – ha spiegato Lecuona - non ho fatto niente di diverso o sbagliato quando sono caduto. Non è un momento facile per noi. Abbiamo faticato molto, siamo caduti molto e non stiamo progredendo nel migliore dei modi perché non riusciamo a capire cosa sta succedendo".
Il pilota di Valencia ha spiegato che questa mancanza di prestazioni non è dovuta ai fastidi fisici, causati dalla caduta subita a Misano qualche settimana fa: “Non ho nessun problema legato all'infortunio. All'inizio faceva un po' male ma, dopo pochi giri, mi sentivo già completamente a mio agio".
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Visti gli infortuni di Joan Mir e Alex Rins, Lecuona ha disputato due GP di MotoGP: Jerez e Assen. Sulla situazione di HRC nel mondiale prototipi ha detto: “È vero che quest'anno abbiamo più difficoltà, ma il livello è più alto. Dobbiamo capire perché ci troviamo in questa situazione”.
“Devo dire – ha ripreso - che sono venuti diversi tecnici giapponesi che si occupano di alcune aree di sviluppo della moto e ora andremo in Giappone per fare un test in preparazione alla 8 Ore di Suzuka. Ma, onestamente, vogliamo parlare con tutti i tecnici giapponesi per sapere cosa c'entriamo con questa moto” ha concluso.
Honda vorrebbe rinnovare il contratto in SBK con Lecuona, ma lo spagnolo al momento frena: “So che il mio manager ha parlato con alcune squadre e altre persone. Io non so nulla. Il mio manager continuerà a parlare. Per il momento nulla è chiuso e non posso dire nulla. Vorrei dire che va un po' meglio rispetto allo scorso anno, ma in realtà siamo nella stessa situazione ”.
