MotoGP 2023. GP del Giappone. Pecco Bagnaia: “Accontentarsi non mi piace, proverò sempre a vincere”

MotoGP 2023. GP del Giappone. Pecco Bagnaia: “Accontentarsi non mi piace, proverò sempre a vincere”
Giovanni Zamagni
Il campione del mondo appare tranquillo dopo l’errore commesso in India. “Perché non lo dovrei essere? Siamo primi in campionato, siamo fortissimi. Ho cercato di capire perché in India eravamo in difficoltà in frenata: sono convinto che torneremo a essere al 100%. E’ un bene essere su una pista dove la staccata fa la differenza"
28 settembre 2023

Motegi - È sereno: lo sbaglio indiano non sembra aver lasciato strascichi. Anzi, Francesco Bagnaia quasi si stupisce quando gli si chiede del suo stato d’animo, di come affronterà questa gara.

“Sono felice e questa gara si affronta come tutti i GP di tutta la stagione”

Non è cambiato proprio niente niente?

“Perché dovrebbe essere cambiato qualcosa? Siamo primi in campionato, siamo fortissimi: nei GP difficili siamo comunque davanti. Ecco perché bisogna essere felici”

Colpisce che in India tu abbia avuto problemi proprio nel tuo punto forte, in frenata. È qualcosa di spiegabile?

“Ci stiamo lavorando molto, è difficile da interpretare. Dai dati si riescono a vedere diverse cose, ma non ci capisce tutto al 100%: facciamo delle analisi, credo che siamo sulla strada giusta. Lunedì fino alle tre di notte ho riguardato le mie frenate di alcuni GP precedenti e quelle dell’India: a me sembra di frenare esattamente come prima, la differenza è che non riesco più a fermare bene la moto. Sono sicuro che con la squadra troveremo una soluzione, torneremo a essere al 100%”

La mia tesi è questa: l’unico difetto che ti è rimasto è quello di non sapersi accontentare. In India non eri a posto, ma hai voluto provarci lo stesso. Condividi quello che dico?

“Abbiamo conquistato 19 podi correndo in questa maniera. Siamo primi in campionato: purtroppo, in due occasioni, a Le Mans e a Barcellona, sono caduto non per colpa mia, ma il bilancio rimane positivo. Sicuramente ci sono degli aspetti su cui lavorare, però se siamo in questa posizione e stiamo facendo un campionato di questo livello è perché non molliamo mai e diamo sempre al 100%. Accontentarsi non è una cosa che mi piace: se vedo la possibilità ci provo. Purtroppo, domenica non è andata nel modo giusto, però al momento preferisco così”

È positivo avere subito un’altra gara dopo quella in India?

“Molto positivo. Avere subito un altro GP ti aiuta ed è positivo essere in una pista dove la frenata è l’aspetto più importante: ci aiuta ad andare avanti sul nostro lavoro. Non ho problemi, non ho in testa la caduta di domenica scorsa e neppure quella dell’anno scorso sul questa pista: so quanto siamo forti, se dovesse ricapitare una situazione del genere proverei a spingere e a vincere”

Rischi di perdere la supremazia di staccatore in Ducati?

“È una lunga sfida, ho ancora un po’ di margine da conservare…”