MotoGP 2019. I commenti dei piloti dopo il GP del Qatar

MotoGP 2019. I commenti dei piloti dopo il GP del Qatar
Giovanni Zamagni
Le dichiarazioni di Márquez, Petrucci, Viñales e Crutchlow
11 marzo 2019

MARC MÁRQUEZ: “IL RECLAMO? PER ME CONTA SOLO LA PISTA”

«Sono molto contento, perché questo è un circuito molto difficile per noi. Inoltre le gomme portate qui dalla Michelin non erano perfette per noi: ho dovuto correre con la media anteriore, invece della dura che preferisco, e questo mi ha obbligato a correre tutto il GP usando molto di più il posteriore. Sapevo che Dovizioso era messo meglio di me: ho spinto, ci ho provato, perché se no non andrei a letto tranquillo, ma sapevo che non potevo battere Dovizioso. E’ stata una gara un po’ strana, ho sperato che il ritmo fosse basso e in questo Andrea mi ha dato una mano… Il motore mi ha consentito di arrivare secondo, per il resto ero più in difficoltà rispetto al 2018. Il reclamo contro la Ducati? A me non importa, per me conta solo la pista e in pista Dovizioso mi ha battuto».

 

CAL CRUTCHLOW: “NON SAPEVO NEPPURE SE SAREI TORNATO A CAMMINARE”

«Dopo l’incidente, non sapevo neppure se sarei riuscito a camminare normalmente, invece sono tornato in moto e adesso sul podio: è un sogno… Mi sono giocato bene le carte a mia disposizione, in una gara molto complicata da gestire. Ho tante persone da ringraziare, dal mio dottore a casa fino alla mia squadra, che mi ha sempre sostenuto nei momenti difficili».

 

DANILO PETRUCCI: “DUE GOMME MORBIDE: SCELTA AZZARDATA”

“Il mio sesto posto è comunque positivo, perché abbiamo preso dei punti importanti per il campionato. Sfortunatamente la mia partenza non ottimale mi ha penalizzato, ma il ritmo in gara non era molto veloce e infatti sono riuscito a riportarmi nel gruppo dei primi abbastanza velocemente. Purtroppo però facevo fatica a sorpassare e ad essere incisivo in staccata. Col senno di poi, probabilmente la scelta della gomma morbida sia all’anteriore che al posteriore è stata un po’ azzardata, ma ci aspettavamo che le temperature scendessero maggiormente e inoltre non eravamo veloci come al solito in rettilineo. Comunque il campionato è appena iniziato, e sono fiducioso che ci rifaremo presto”. 

 

VIÑALES: “IN GRUPPO NON POSSO SUPERARE”

«Il problema è che quando sono in gruppo non posso guidare come voglio, non avendo accelerazione non posso superare, fatico troppo a recuperare quello che perdiamo in rettilineo»