MotoGP 2018. Lorenzo: "Caduto per un problema tecnico"

Giovanni Zamagni
Jorge spiega la terrificante caduta nelle FP2 alla curva 3: “Si è bloccata la ruota posteriore in modo anomalo: la telemetria dimostra che non ho sbagliato io, ma si è rotto qualcosa. Sono stato fortunato: non ho fratture. Ma sarà molto difficile che io corra: dipende da come passerò la notte”
5 ottobre 2018

 

BURIRAM – Cammina a fatica, aiutandosi con la stampella e sorretto dall’amico fidato, ma Jorge Lorenzo, tutto sommato, sta bene. Il volo (leggi l'articolo) è stato terrificante, causato, pare, da un problema tecnico (non specificato), ma anche l’ultima radiografia effettuata all’ospedale di Buriram ha escluso fratture.

 

Jorge, come stai?

«Ho avuto fortuna: non c’è nessuna frattura e il piede infortunato ad Aragon non ha subito peggioramenti. Ho una forte contusione al polso sinistro, ma è andata bene».

 

Cosa è successo?

«Si è bloccata la ruota posteriore in maniera molto strana: la telemetria dimostra che è stato un problema tecnico. Non è stata colpa mia, non ho frenato troppo. Ma non posso entrare nel dettaglio, non posso dire cosa è accaduto».

 

Potrai correre domani?

«Già era difficile prima, adesso la situazione è ulteriormente peggiorata. Ma non voglio essere precipitoso: vediamo come passa la notte e come mi sento domani mattina».

 

Moralmente come ti senti?

«Tranquillo per aver capito che non è stata colpa mia, ma sono caduto per un problema tecnico».

 

Ma è qualcosa che potrebbe capitare di nuovo?

«Non credo, perché il problema è stato individuato».

 

Hai visto le immagini della caduta?

«Sì l’ho viste: è stato un volo terrificante. Potevo anche andare più veloce e volare più in alto… All’inizio mi faceva subito male il piede destro, poi il dolore è diminuito ed è aumentato quello al polso sinistro. Ma non ci sono fratture: vediamo domani come sto, ma sono alte le probabilità che io non corra».

 

Dalla Ducati non rilasciano dichiarazioni ufficiali (Tardozzi: «Vogliamo essere sicuri prima di dire qualcosa, effettuare tutte le verifiche») e, quindi, si possono solo fare delle ipotesi. Una è che la perdita di aderenza del posteriore sia dovuta ad una regolazione troppo aggressiva del freno motore. Potrebbe anche essersi rotto il motore, ma sarebbe molto strano perché di solito i 4 tempi si rompono un attimo prima, quando il pilota è ancora a gas completamente aperto. Se qualcosa si è rotto è più probabile un malfunzionamento dell'acceleratore elettronico. Ma sono solo ipotesi.