DopoGP con Nico e Zam. Qatar test 2019

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Tre giorni intensi, Yamaha davanti a tutti e scarti molto ridotti. Lorenzo convincente all’esordio sulla Honda 2019. Tante in generale le novità aerodinamiche, poi scarichi più lunghi e più aperti. Le belle sorprese sono Quartararo, Rins e Petrucci
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27 febbraio 2019

Viñales al top, Rossi quinto: per Bernardelle i due piloti hanno svolto nei test un lavoro molto differente, il primo senza tante soluzioni da provare, un po’ come è accaduto in Ducati con Petrucci e Dovizioso. Rossi e il Dovi sono i veri riferimenti per lo sviluppo. La M1 è cresciuta (e resta una moto equilibrata e la più facile da approcciare) però per i piloti forse non basta, e solo in gara sarà valutabile. La Ducati c’è, ma con qualche punto interrogativo e poi il nuovo telaio è stato accantonato.

 

L’Ingegnere ci guida tra gli scarichi, per capire la ragione dei notevoli allungamenti e dello sdoppiamento visto sulla Suzuki. L’obiettivo è riempire l’erogazione ai medi regimi senza perdere la potenza agli alti. Zam, dopo il live con tutte le news e le foto, ci riporta il clima dei box: Márquez al cento per cento (lo dicono anche le due scivolate), Lorenzo alle prese con gli assetti in sella, Rins velocissimo e sempre più apprezzato, Petrucci disinvolto e veloce. Difficile da leggere la KTM, con il solo Pol Espargaró capace di utilizzarla al cento per cento mentre Zarco continua a faticare. Più ordine e metodo di lavoro in casa Aprilia, con Iannone in netto recupero.

 

C’è anche una novità regolamentare: una nuova corsia esterna su una curva, in ogni pista, per penalizzare i piloti che sconfinano troppo spesso; invece di cedere uno o più posizioni, pagheranno circa tre secondi girando su quella “allungatoia”. Dal 10 marzo si farà finalmente sul serio con il primo GP della stagione: la gara della MotoGP sarà anticipata?

 

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Il nostro inviato menestrello

Quando incombe la diretta, lo Zamagni va di fretta:

chiede, scrive, scatta e invia. Una vera leccornìa!

 

Quando torna, l’ingegnere lo riprende: per piacere!

non hai visto che la Honda di carena è un po’ più tonda,

 

che Suzuki suona strana, che Yamaha si “sbanana”

e le ali di Ducati hanno i bordi più ondulati!

 

Ma è uno scherzo: il nostro inviato di noi tutti è il più ammirato

E la prossima stagione sarà certo un successone!

 

di Cereghininico