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Da oggi Toprak Razgatlioglu è un pilota della MotoGP. Il fenomeno turco sta realizzando quello che è sempre stato il suo sogno: correre nella classe regina del motomondiale. Il suo primo contatto con la Yamaha M1 V4 è avvenuto oggi al Motorland Aragon in Spagna per quello che lui stesso su Instagram ha definito: “il primo passo verso qualcosa di speciale”.
Ieri a salire sulla nuova MotoGP della casa dei tre diapason erano stati i collaudatori Andrea Dovizioso e Augusto Fernandez che oggi hanno ceduto la V4 al campione del mondo SBK 2025.
Proprio ieri il suo più acerrimo rivale in Superbike, Nicolò Bulega, all’Autodromo dell’Algarve di Portimao ha disputato la sua prima gara lunga in MotoGP. Dopo un esordio senza dubbio positivo, nel quale ha anche raccolto un punto, oggi l'italiano ha idealmente passato il testimone al suo ex rivale delle derivate.
“Toprak dovrà cambiare il suo stile di guida” aveva affermato il pilota della Ducati durante il week end di Portimao, dopo che nei giorni precedenti aveva ammesso che la decisione di gareggiare come wild card nei due ultimi round GP in Portogallo e a Valencia era stata avvallata dal fatto di aver pensato che se Razgatlioglu era passato in MotoGP allora anche lui, che quest’anno ha dimostrato di essere sullo stesso livello, lo poteva fare.
Due grandi talenti del motociclismo che dopo essersi confrontati nel mondiale Superbike potrebbero ritrovarsi di fronte anche in MotoGP nel 2027.
