Mercato piloti al Sachsenring

Mercato piloti al Sachsenring
Giovanni Zamagni
Si consolidano le ipotesi di mercato di cui si ipotizza da tempo. Tre Honda: per Dovi, Stoner e Pedrosa; Hayden e Rossi in Ducati. Capirossi via dalla Suzuki e Melandri forse in SBK per un anno con la BMW| G. Zamagni, Sachsenring
16 luglio 2010

Punti chiave

 

SACHSENRING – Andrea Dovizioso è un ragazzo onesto e che dice sempre quello che pensa. E’ quindi sincero quando accoglie con piacere l’arrivo in HRC di Casey Stoner.


«Ho sempre considerato Stoner – dice nell’intervista audio – come il più forte in fatto di velocità pura. Con la Ducati fa cose incredibili, con uno stile di guida particolare: non credo che potrà pilotare allo stesso modo con la RC212V, ma sono comunque convinto che andrà forte».


Nell’intervista audio, Dovizioso rivela la convinzione di rimanere anche nel 2011 in HRC, grazie anche ad alcune clausole del contratto che solo le parti interessate conoscono. Se così sarà, la Honda avrà quindi tre piloti: Stoner, Dovizioso e Pedrosa, anche se Dani ieri ha tenuto a sottolineare: «Non so ancora cosa farò nella prossima stagione».


Ma, di fatto, Pedrosa non ha alternative, perché con Jorge Lorenzo e Ben Spies sulla Yamaha ufficiale, Valentino Rossi e Nicky Hayden sulla Ducati, non gli resta che la Honda come moto competitiva.


Sistemati tutti i piloti più importanti, l’interesse si sposta sugli altri componenti della griglia. Marco Simoncelli, che ha un contratto con la HRC anche per il 2011, ha avuto proprio al Sachsenring la conferma che rimarrà appoggiata al team Gresini, con una moto più o meno ufficiale, anche per la prossima stagione. Al momento, però, non si sa ancora chi avrà al suo fianco. Marco Melandri, infatti, è molto allettato dalla proposta ricevuta dalla BMW, che lo coprirebbe di soldi (si parla di un milione di euro) per fare un anno in SBK, per poi tornare in MotoGP nel 2012.


Loris Capirossi lascerà quasi sicuramente la Suzuki e al 70% salirà sulla Ducati del team Pramac, che lo affiancherà ad Aleix Espargaro; il resto 30% è per una Honda, o con Cecchinello (che sta tentando di fare due moto, confermando De Puniet) o con Gresini. Il Team Tech3, la squadra satellite della Yamaha, si rinnova completamente, perché Spies, come detto, sale sulla M1 di Rossi, mentre Colin Edwards appenderà a fine stagione il casco al chiodo: il team manager Ervé Poncharal si sta guardando intorno, ha anche contattato De Puniet, ma al momento è ancora lontano da qualsiasi accordo.


La Suzuki continuerà con Alvaro Bautista, con il quale ha già un contratto per la prossima stagione, ma sta cercando un pilota di punta nel caso Capirossi dovesse effettivamente andare via.

 
Ascolta l'audio dell'intervista integrale a Dovizioso nel box sopra a sinistra.