Honda: nuovo brevetto per una maxienduro retrò

Honda: nuovo brevetto per una maxienduro retrò
Edoardo Licciardello
  • di Edoardo Licciardello
Un brevetto depositato dalla Casa di Tokyo lascia prevedere l'arrivo di un modello con marcate caratteristiche retro-fuoristradistiche
  • Edoardo Licciardello
  • di Edoardo Licciardello
16 maggio 2014

Punti chiave

L'analisi dei brevetti offre sempre interessanti informazioni sulle novità in arrivo a medio termine. Stavolta tocca a Honda - estremamente prolifica nella produzione di brevetti, che vengono depositati al ritmo di diversi al giorno - che ha recentemente brevettato un posizionamento dell'airbox per quella che sembra a tutti gli effetti una bicilindrica di grossa cilindrata con styling fuoristradistico.

Il propulsore, stando al brevetto, dovrebbe essere un bicilindrico parallelo da 1000 cc, e la linea del modello - con faro tondo e paramani - lascerebbe intendere una moto dalle (limitate) pretese fuoristradistiche con marcati richiami alle soluzioni estetiche del passato. Il brevetto si concentra sul posizionamento laterale dell'airbox, che lascerebbe così maggior spazio al serbatoio.

 

Ricordiamo ancora una volta come sia pratica comune depistare le indagini inserendo i dettagli brevettati in schemi tecnici molto diversi da quelli che effettivamente poi costuiranno il modello definitivo su cui tali componenti verranno impiegati: non prendete per definitivo il disegno né le sue implicazioni. E' però facile trovare una correlazione fra lo schema del propulsore con una possibile evoluzione delle unità già portate a 750 cc sulla famiglia NC ed Integra: il modello potrebbe rappresentare una rivisitazione in chiave moderna di modelli come la gloriosa XL750R, magari con un'impronta ancora più nostalgica e retrò.

Ci sentiamo invece di escludere con buona sicurezza la possibilità che il brevetto sia relativo alla ventilata Africa Twin (il cui marchio è stato ridepositato ad inizio dello scorso anno da Honda) attesa per i saloni di fine anno: il modello dovrebbe avere una maggior parentela con le rally della Casa di Tokyo, rinunciando a qualunque richiamo nostalgico da un punto di vista tecnologico in favore di prestazioni e comportamento decisamente più moderni.

 

Argomenti

Caricamento commenti...