Ducati dà il via alle celebrazioni per il 90° compleanno

di Moto.it

Claudio Domenicali ha dato il via questa mattina alle celebrazioni: "Questo è il miglior momento della storia Ducati"

di Moto.it

19 aprile 2016

Iniziano oggi le celebrazioni per il 90° anniversario di Ducati. Alla presenza del Sindaco e della stampa, Claudio Domenicali (Amministratore Delegato Ducati Motor Holding) ha illustrato le attività che la Casa motociclistica bolognese ha in programma per il suo novantesimo compleanno. La cornice è stata quella della location più prestigiosa di Palazzo D’Accursio, la Sala Rossa. Non solo un cromatico gioco di parole, ma la dimostrazione del profondo legame che lega Ducati al territorio. Il Sindaco Virginio Merola ha fatto gli onori di casa, per poi lasciare la parola a Claudio Domenicali. «È bello poter festeggiare questo traguardo consapevoli di essere un’Azienda sana, performante, dotata delle risorse necessarie a permettere un’ulteriore crescita del prestigio e dell’attrattività di questo marchio straordinario»

Quali sono i momenti più importanti della storia Ducati?

«Il 4 luglio 1926 è la data della fondazione dell’azienda: in un periodo storico estremamente complesso Ducati arrivò comunque fino al 1946, quando iniziò a produrre effettivamente veicoli a due ruote, con il celebre “Cucciolo”. Ducati negli anni successivi raccolse risultati sportivi molto importanti: nel 72 vinse la 200 miglia di Imola con la sua prima moto bicilindrica; poi l’ingresso nel campionato Superbike, nato nella seconda metà degli anni ottanta. Questo fu un evento che segnò l’inizio dell’era moderna di Ducati, portando il marchio alla ribalta: abbiamo vinto più titoli noi come Ducati che tutti gli altri costruttori messi insieme. Nel 2003 siamo poi entrati nel Motomondiale, e lo abbiamo fatto salendo sul podio nella prima gara; e alla sesta abbiamo raggiunto la prima vittoria. Un ingresso memorabile. Nel 2007 abbiamo vinto il titolo mondiale, unica marca europea che ha vinto in MotoGP negli ultimi decenni. L’ultima era stata MV Agusta, nel ’74».

Qual è la situazione di Ducati oggi?

«Siamo un’azienda che ha avuto momenti migliori e peggiori dal punto di vista economico. Dal 2012 ci troviamo con un azionista molto solido come Audi e questo, a mio giudizio, è il momento migliore della storia dell’azienda. Nel 2015 non solo abbiamo migliorato la parte sportiva, ma anche consolidato la situazione economica con il record assoluto di vendite, con quasi 55mila moto e oltre 700 milioni di fatturato. Ducati vanta oggi un totale complessivo di 1.541 dipendenti, con 137 nuove assunzioni effettuate nel corso dell’ultimo anno e circa 100 già pianificate per l'anno in corso. Il 2016 si è aperto in continuità con questo trend di crescita, registrando nel primo trimestre un numero di moto consegnate pari a 13.336, cioè il 26% in più rispetto allo stesso periodo del 2015, e quindi segnando un nuovo record assoluto nel primo trimestre. Una partenza importante che ci fa ben sperare, tanto da prevedere una crescita del 10% durante l’anno.

Questi sono i frutti di un costante investimento sul prodotto. Negli ultimi anni, poi, abbiamo anche esplorato due nuovi settori: quello delle Adventure, con la Multistrada Enduro, e il settore delle Cruiser, sempre facendolo con moto belle e che portano le prestazioni e lo stile di Ducati in settori dove prima non c’era. Questo va ad aggiungersi a quello che avevamo fatto nel 2015: la creazione di un marchio nuovo - Scrambler - che ci ha permesso di conquistare 16mila nuovi clienti».

Come festeggerete il compleanno?

«Lo festeggiamo insieme ai nostri appassionati e tifosi. Non potevamo se non partendo dal museo, che è il secondo più visitato della città di Bologna con 40mila visite all’anno. E che verrà completamente ristrutturato: non solo ospiterà le moto storiche, ma sarà tecnologicamente più evoluto con contenuti digitali, assecondando questa idea di unire storia e modernità che sta accompagnando il percorso strategico dell’azienda. Poi lo festeggeremo al WDW, che si terrà dall'1 al 3 luglio a Misano con un'edizione fortemente caratterizzata dall'evento. E lo festeggeremo anche con un giro del mondo in moto, che prenderà il via proprio il 4 luglio (data di fondazione) da Bologna. Da qui partirà una Multistrada Enduro, per la prima delle sette tappe».