EICMA 2016: le Trial

EICMA 2016: le Trial
Andrea Buschi
Tutte le novità del Salone di Milano dedicate al Trial e al Motoalpinismo
16 novembre 2016

Novembre per tutti i motociclisti è sinonimo di Salone milanese, e nonostante le novità rispetto ad un tempo siano presentate con sempre maggiore anticipo durante l’anno, questa kermesse rappresenta sempre una piacevole tradizione. L’occasione è stata quindi ghiotta per visitare con anticipo gli stand Trialistici e potervi offrire qualche chicca oltre la consueta presentazione dei nuovi modelli.

BETA: l’azienda italiana, presente con uno stand molto importante, ha naturalmente dedicato molto spazio alla sua completissima gamma Trial con particolare attenzione alle versioni mini elettriche, che oramai sono a tutti gli effetti considerate il viatico per iniziare i bambini alle moto. Ecco quindi che si aggiunge la versione 20xl, che promette prestazioni pari ad un 80cc endotermico. Già note le versioni della EVO MY2017 in livrea rosso-bianca con cilindrate da 80 a 300cc, e decisamente interessante la versione 300 SS 2t, caratterizzata da un motore ammorbidito per far fronte ai clienti che gradiscono un mezzo corposo ma docile, sicuramente una buona idea. Da segnalare inoltre la versione EVO 250, con sovrastrutture, porta targa ed impianto luci omologato, proposta evidentemente destinata a quella clientela che, oltre alla specificità d’utilizzo, desidera un po' di confort derivante da sella e serbatoio integrati; utile, seppur non particolarmente gradevole esteticamente, il port targa agganciato al forcellone, soluzione che offre, secondo i tecnici Beta, una garanzia contro le facili rotture di un aggancio tradizionale. In ambito piloti, sono confermati Casales, Gubian ed anche il nostro Filippo Locca, che sale nel Factory Team.

GAS GAS: Rientro importante quello del marchio catalano, dopo le traversie del 2015: uno stand veramente completo con i prodotti Torrot affiancati a GAS GAS. Naturalmente particolare attenzione è stata data al Trial, che presenta, oltre al già noto MY17 R, anche una bellissima versione speciale denominata GP 2017, equipaggiata con una serie di particolari speciali che fino ad ora avevamo visto solo sulle moto ufficiali, Forcelle Tech nella migliore release, ammortizzatore Reiger a regolazioni multiple ed una spettacolare scatola filtro in carbonio, sono solo una parte della dotazione d’élite di questo mezzo dalla spiccata vocazione racing. Interessante anche la versione elettrica studiata e messa a punto dall’importatore austriaco, che ha inserito il rotore direttamente nel carter a mo’ di albero motore con relativo cambio convenzionale: una soluzione tecnica che permette di sfruttare l’effetto giroscopico degli stessi, oltre ad una trasmissione del moto mediata dalla frizione.

Anche TORROT ha voluto vestire da Trial una elettrica con trasmissione diretta, inserendo il propulsore nel telaio TXT con le sovrastrutture a serbatoio e sella grandi.

L’importatore italiano Claudio Favro ci ha confermato il grande impegno dell’azienda catalana sul versante competizioni, garantendo anche in Italia, così come al mondiale, un'assistenza sul campo a tutela dei propri clienti, in particolare per il territorio nazionale l’assistenza si estenderà anche alle manifestazioni non competitive come le Mountain Trial. Sul versante competizioni tutti i piloti sono stati confermati, con l’arrivo, secondo alcune indiscrezioni, di James Dabill, allettato dalle proposte dell’importatore inglese Shirt, e del francese Gael Chatagno, protagonista di una buona stagione nella Trial 2 e favorito quindi per il titolo 2017. Da segnalare il cambio di “Minder” per Grattarola che, dopo il ritiro del fido Fabrizio Moretto, avrà al suo servizio il giovane Tecnico Matteo Poli, decisamente a suo agio nelle nuove vesti di assistente.

MONTESA: Nessuna particolare novità per Montesa, che, forte del successo di vendite delle sue Cota, presenta un solo aggiornamento cromatico della RT peraltro già visto a metà stagione agonistica. Confermati i piloti per il 2017 con il Team Honda Repsol pronto a ripetere i numerosissimi successi degli ultimi anni.

SHERCO: Anche per Sherco, come per le altre aziende, i MY sono già noti da tempo; occorre però ricordare il significativo cambio nella meccanica della frizione, che diventa anch’essa a tre dischi con molla a tazza come GAS GAS. Anche in questo caso l’importatore italiano Chiaberto, attraverso il suo responsabile Matteo Cugno, garantirà un supporto adeguato ai suoi clienti sia in campo nazionale che internazionale dove, in particolare, sarà presente a tutto il Campionato Europeo. In tema di competizioni il world team non cambia, con Cabestany, Gelabert e Ferrer a difendere i colori del marchio in Trial GP, mentre in ambito Italiano pare certo l’addio di Maurino, in luogo del quale arriverà il bergamasco Francesco Cabrini; e dopo il ritiro di Fioletti, dovrebbe essere il giovane Andrea Riva il candidato più probabile alla sua sostituzione nella classe TR2.

SCORPA: anche per la gemella diversa di SHERCO le novità sono rappresentate dalla nuova frizione a diaframma, mentre non ci sono altre novità peculiari se non una rinnovata livrea estetica. In ambito piloti, confermato il francese Bincaz nel world team, mentre è sempre molto attivo l’importatore Italiano Chicco Molteni, che conferma il promettente Lorenzo Gandola per il Campionato italiano TR2 e il Campionato mondiale 125; confermato anche Luca Corvi per europeo e TR2, mentre pare certo l’arrivo di Daniele Maurino in sostituzione di Matteo Poli, che termina la sua carriera di pilota.

TRS: molto interessanti le novità proposte nello stand dell’azienda catalana di Jordi Tarres: oltre infatti alla 300 ONE my 2017, che si completa con le cilindrate 250, 280 e 125, viene proposta una bellissima versione RR Raga Replica con il telaio in alluminio verniciato di un bel bianco ed allestita con tutto il meglio della componentistica attualmente in commercio: Reiger, TECH, Renthal etc. Sorprendente e molto interessante la nuova proposta XTRACK dedicata ad un Trial escursionistico: in pratica si è vestita la moto da gara con una scocca contenente sella e serbatoio dalla linea molto accattivante e con l’opportunità, all’occorrenza, di tornare alla configurazione Trial-pure. Sebbene apparentemente il veicolo sia inseribile nella categoria motoalpinismo, si differenzia non poco per un’estetica veramente bella e per il fatto che la base costruttiva è la versione Trial race: in sostanza, rispetto alla concorrenza offre al cliente l’opportunità di acquistare un mezzo con una reale doppia valenza. Sul versante competizioni nessuna novità particolare, con la conferma di Adam Raga nella categoria TRIAL GP e la conferma come pilota ufficiale del vice-campione italiano Luca Petrella, al via del Mondiale TRIAL 2.

VERTIGO: Assente in questa edizione, dopo le precedenti ultime due rumorose apparizioni, Vertigo dà appuntamento alla presentazione-stampa in casa, nella tenuta catalana di Camprodon. Mentre era presente, nello stand Termignoni, una ICE HELL dotata di un impianto di scarico appositamente realizzato dallo specialista piemontese, che definire un’opera d’arte è sicuramente un eufemismo. Nessuna notizia in ambito piloti dove, dopo l’abbandono di Francesc Moret ed il cambio casacca di Dabill, rimangono confermati Fajardo e Lampkin.

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