MotoGP 2024. GP delle Americhe. Enea Bastianini, podio e secondo nel mondiale: "Manca ancora qualcosa per vincere"

MotoGP 2024. GP delle Americhe. Enea Bastianini, podio e secondo nel mondiale: "Manca ancora qualcosa per vincere"
Il pilota Ducati è soddisfatto dopo il weekend texano
14 aprile 2024

Enea Bastianini può dirsi soddisfatto per la gara domenicale del Cota: terzo posto ma soprattutto il ritorno del vecchio Enea, seconda parte di gara in crescita e podio conquistato al penultimo giro con un sorpasso su Jorge Martin.

C'è di più: è anche al secondo posto nella classifica mondiale, alle spalle di Martin.

Sulla gara...

"Visto come era andata ieri non ero tanto fiducioso di poter salire sul podio. Comunque la giudico buona. È stata una sorpresa per me e per noi, tanto meglio. Sono partito molto bene, poi ho fatto qualche errorino e mi è costato il poter lottare per la vittoria. Ma possiamo essere soddisfatti"

Chi ti è arrivato davanti aveva la media posteriore...

"Penso che la mia scelta sia stata giusta, sinceramente potevo fare qualcosa di più nelle prime fasi, difendermi meglio, poi ho cercato di preservare la gomma per la fine, sapendo che qui il calo c'era e poi alla fine sono stato veloce"

Il sorpasso a Martin: significativo o è un sorpasso come un altro?

"Mi sono divertito ma... significativo come gli altri"

Contando solo le gare della domenica saresti secondo (in realtà è secondo anche nella generale, ndr), il limite è la Sprint?

"Per ora il mio limite è la Sprint, anche se ieri qualcosa non ha funzionato, non ho ancora capito cosa, mai avuto un feeling così brutto. Penso che ieri poteva fare meglio, ma sicuramente la Sprint è la parte del weekend dove dobbiamo migliorare di più"

Queste alcune dichiarazioni a Sky sport Motogp: "Ero partito per fare bene la prima parte di gara ma sono stato superato. Ho faticato con l'anteriore ma poi nella seconda parte di gara sono tornato: è la parte che preferisco, quella in cui riesco ad esprimermi meglio"

Sul futuro a breve termine...

"Manca ancora qualcosa per vincere ma sono contento. Il COTA è la gara peggiore dell'anno: è una pista molto fisica, io sono provato, Pedro Acosta è stato male. Maverick evidentemente ne aveva di più di noi"

Ancora...

"Abbiamo lavorato bene a inizio anno, abbiamo la giusta base per fare bene ovunque. Mi manca un po' di esplosività, che spero di trovare presto. Rispetto alla vecchia moto, è stato rivisto il motore ed io riesco a tenere meglio i freni: con la 24 siamo tornati sulla strada giusta"