MotoGP 2017. Petrucci chiude in testa il venerdì a Misano

MotoGP 2017. Petrucci chiude in testa il venerdì a Misano
Giovanni Zamagni
Marquez stacca il miglior tempo a Misano. A quattro decimi, secondo, si piazza Pirro seguito da Dovizioso
8 settembre 2017

MISANO ADRIATICO – Danilo Petrucci chiude le libere davanti a tutti, con Maverick Vinales secondo e Andrea Dovizioso terzo a 0”063. Quinto Marc Marquez (caduto), settimo Michele Pirro, davanti a Jorge Lorenzo e Andrea Iannone, finalmente nei 10.


Sole a Misano, nelle FP2 si può girare in buone condizioni, anche se il grip sull’asfalto non è il massimo. Pronti via, e Marquez comincia a martellare sui tempi del mattino: di passo è nettamente il più costante, perolomeno fino a nove minuti dal termine, quando Marc è scivolato alla curva 16, l’ultima, quella che immette sul traguardo: nessuna conseguenza per Marquez, che però non ha potuto sfruttare gli ultimi minuti, pur essendo riusciuto a tornare in pista con la seconda moto. Marquez ha chiuso quinto, ma è lui il riferimento delle libere.

CHE DUCATI, LORENZO ULTIMO DEGLI “UFFICIALI”

Ma se le prestazioni di Marquez non sono affatto una sorpresa, lo sono, per certi versi, quelle della Ducati, che alla vigilia temeva molto questa trasferta. A vedere la classifica, sembrerebbe che anche Misano è alla portata della Desmosedici: Petrucci primo, Dovizioso terzo, il collaudatore Pirro settimo e Lorenzo ottavo (a 0”383), quindi più lento tra i piloti in sella a una DesmosediciGP. Come era già successo nelle FP1, Dovizioso è l’unico che ha girato con la carenatura tradizionale, mentre gli altri hanno utilizzato quella con le “ali”. Una carenatura “copiata” dall’Aprilia, che qui ha fatto debuttare una nuova versione affidata naturalmente ad Aleix Espargaro. Tornando alle prestazioni della Ducati, c’è della sostanza oltre al giro secco, anche se i tempi nel finale sono arrivati con le gomme morbide. Per il momento, non si sta girando fortissimo, ma l’inizio è certamente incoraggiante.

YAMAHA CON IL PROTOTIPO 2018

Al secondo posto Maverick Vinales, ad appena 5 millesimi da Petrucci. Vinales, come ha svelato il team manager Maio Meregalli, sta utilizzando il prototipo della moto 2018, già portata al debutto, si è scoperto, da entrambi i piloti a Silverstone. In Gran Bretagna, Rossi e Vinales avevano un telaio “prototipo 2018” a testa, qui, data la forzata assenza di Valentino, Maverick dispone di due telai “prototipo”: dopo FP1 complicate, nel pomeriggio lo spagnolo è stato decisamente più efficace. Nel sui giro buono ha anche “tirato”, involontariamente, Andrea Iannone, che per il momento è nei dieci: nono a 0”509. Un passo in avanti per Andrea, che però, ancora una volta, ha sfruttato il “gancio” di un altro pilota per ottenere il suo miglior crono. Iannone usa “scientificamente” questa tattica: lascia un po’ perplessi. Poi, nel finale, è stato mandato a quel paese da Marquez, colpito – volontariamente, involontariamente? – da Iannone sulla ruota posteriore mentre stava provando la partenza.

FLAG TO FLAG: CHE CONFUSIONE

A termine FP2 è stata provata, ancora una volta, la nuova procedura del “flag to flag”: qui la corsia box è molto più stretta rispetto a quella di Silverstone e c’è stata parecchia confusione. Diciamo la verità, anche questa formula non sembra particolarmente efficace. Ma non esiste alternativa.

 

CLASSIFICA

Pos. Num. Pilota Nazione Team Moto Km/h Data e ora Distanza 1Prev./st
1 9 Danilo PETRUCCI ITA OCTO Pramac Racing Ducati 290.0 1'33.231  
2 25 Maverick VIÑALES SPA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 288.7 1'33.236 0.005 / 0.005
3 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 288.5 1'33.294 0.063 / 0.058
4 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 290.2 1'33.346 0.115 / 0.052
5 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 287.3 1'33.475 0.244 / 0.129
6 35 Cal CRUTCHLOW GBR LCR Honda Honda 287.6 1'33.545 0.314 / 0.070
7 51 Michele PIRRO ITA Ducati Team Ducati 288.9 1'33.591 0.360 / 0.046
8 99 Jorge LORENZO SPA Ducati Team Ducati 287.8 1'33.614 0.383 / 0.023
9 29 Andrea IANNONE ITA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 284.7 1'33.740 0.509 / 0.126
10 53 Tito RABAT SPA EG 0,0 Marc VDS Honda 289.1 1'33.820 0.589 / 0.080
11 41 Aleix ESPARGARO SPA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 285.7 1'33.832 0.601 / 0.012
12 5 Johann ZARCO FRA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 285.5 1'33.914 0.683 / 0.082
13 19 Alvaro BAUTISTA SPA Pull&Bear Aspar Team Ducati 290.5 1'33.937 0.706 / 0.023
14 76 Loris BAZ FRA Reale Avintia Racing Ducati 283.1 1'34.054 0.823 / 0.117
15 8 Hector BARBERA SPA Reale Avintia Racing Ducati 293.7 1'34.137 0.906 / 0.083
16 45 Scott REDDING GBR OCTO Pramac Racing Ducati 284.5 1'34.266 1.035 / 0.129
17 94 Jonas FOLGER GER Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 285.4 1'34.322 1.091 / 0.056
18 43 Jack MILLER AUS EG 0,0 Marc VDS Honda 286.7 1'34.411 1.180 / 0.089
19 44 Pol ESPARGARO SPA Red Bull KTM Factory Racing KTM 288.3 1'34.499 1.268 / 0.088
20 17 Karel ABRAHAM CZE Pull&Bear Aspar Team Ducati 287.8 1'34.678 1.447 / 0.179
21 38 Bradley SMITH GBR Red Bull KTM Factory Racing KTM 287.0 1'34.842 1.611 / 0.164
22 22 Sam LOWES GBR Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 282.3 1'34.903 1.672 / 0.061
23 42 Alex RINS SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 286.6 1'35.052 1.821 / 0.149