MotoGP 2017, Brno: con il pensiero a Nieto

MotoGP 2017, Brno: con il pensiero a Nieto
Giovanni Zamagni
Tutto il paddock riunito nel lutto per il 13 volte iridato. Campionato tiratissimo, situazioni tecniche molto varie
3 agosto 2017

BRNO – Il paddock è a Brno, ma il pensiero di tutti è a Ibiza, dove Angel Nieto, 12+1 volte campione del mondo, ci ha lasciato dopo il terribile incidente di cui è rimasto vittima la settimana scorsa. Per quanto riguarda il campionato, si riparte quasi da zero, con 4 piloti in 10 punti, 5 in 26 e nessun vero favorito. Ecco quali potrebbero essere i temi del GP della Rep. Ceca, il decimo stagionale, il primo dopo la pausa estiva.

LA HONDA, AVENDO PROVATO QUI, AVRA’ UN VANTAGGIO?

E’ molto probabile. Quanto grande dipenderà dal meteo: se sarà stabile, allora il vantaggio si ridurrà e potrebbe essere annullato in un turno di prove, se ci sarà della pioggia a interrompere i turni, allora potrebbe essere più grande. Nei test di metà luglio, Marquez, Pedrosa e Crutchlow hanno provato un nuovo telaio, che secondo Marc è servito solamente per fare una sorta di “zero” sulla messa a punto. Ascoltando i piloti Honda, comunque, la sensazione è che la HRC sia riuscita a fare un piccolo passo in avanti.

CHI UTILIZZERA’ LA NUOVA CARENATURA DUCATI?

Sicuramente Danilo Petrucci (che l’ha già utilizzata nei test di Misano) e Jorge Lorenzo, che spera che la nuova carenatura gli dia più fiducia sull’anteriore. Per quanto riguarda Andrea Dovizioso, sono significative le sue parole: «E’ importante che ci siano delle novità, ma è anche fondamentale utilizzarle con intelligenza: ci stiamo giocando il campionato, non bisogna commettere errori, è facile perdere la strada». E’ probabile, quindi, che il Dovi partirà con due carenature tradizionali, per poi utilizzare quella nuova se i riscontri saranno molto positivi.

ROSSI E VINALES AVRANNO DUE TELAI “EVOLUZIONE” PER ENTRAMBE LE MOTO?

Rossi sicuramente, mentre Vinales continua nella sua tattica di non dichiarare quale ciclistica preferisce. Maverick ha detto che nella prima parte di stagione è stata fatta un po’ di confusione, provando troppe cose, ma non ha svelato quale dei due telai utilizzerà.

IL MESE DI PAUSA, PUO’ INCIDERE SUL RENDIMENTO DEI PILOTI?

Riprendere il ritmo con «moto così estreme» (cit. Dovizioso) non è mai facile, ma i piloti di oggi sono super professionisti: difficile pensare che si possano far trovare impreparati. Magari ci sarà qualcuno che faticherà un po’ di più nel primo turno, ma difficilmente ci saranno degli stravolgimenti.