GP della Catalunya. Lo sapevate che...

GP della Catalunya. Lo sapevate che...
Giovanni Zamagni
Che Rossi era nel motorhome di Lorenzo venerdì? Che il Sic non segue i consigli di Vale? Che Paris Hilton ha dato spettacolo in griglia di partenza? Che Bradl entra nel libro dei Guinnes? | G. Zamagni, Montmelò
6 giugno 2011

Punti chiave


POCO SPETTACOLO, PERCHE’?
– E’ un ritornello che si ripete da anni: “In MotoGP c’è poco spettacolo”. Perché prova a spiegarlo Valentino Rossi. “Rispetto a qualche anno fa – è la tesi del campione di Tavullia – è più difficile fare i sorpassi a causa delle gomme Bridgestone e dell’elettronica. Adesso c’è meno tempo tra la frenata e l’ingresso in curva e, di conseguenza, c’è meno tempo per sorpassare. Le gomme rimangono costanti dal primo all’ultimo giro, in curva si va fortissimo e tutto è diventato più estremo: anche per questo sono aumentati i rischi di contatto nei sorpassi. Una volta, chi stava dietro aveva più possibilità di passare, mentre adesso ci sono al massimo un paio di punti a circuito”.


TROPPA CICLISTICA, POCHI CAVALLI
– Michele Pirro, alla sua prima stagione in Moto2, dice la sua sulla categoria che ha sostituito la 250. “Ciclistica, freni e gomme sono di ottimo livello, perfino troppo per soli 130 cavalli. E’ questo il limite più grande della Moto2”. Una sintesi perfetta.


320 GP PER CAPIROSSI – Loris Capirossi ha festeggiato a Montmelò il 320esimo GP iridato. Ecco il curriculum del pilota della Ducati:
Titoli Mondiali: 3 (2 in 125, 1 in 250);
Vittorie: 29 (9 in 500/MotoGP, 12 in 250, 8 in 125);
Podi: 99 (42 + 37 + 20);
Pole position: 41 (13 + 23 + 5);
Giri Veloci in gara: 32 (10 + 18 + 4).
Interessante questo dato: Loris ha vinto il suo primo GP nel 1990 in 125 in Gran Bretagna, l’ultimo nel 2007 in Giappone in MotoGP, ovvero 17 anni dopo!


MOTO2: NEL 2013 SI CAMBIA – Non è ufficiale, ma è praticamente certo che dal 2013 la Moto2 non sarà più monomotore, ma verrà liberalizzato, con l’unico limite della cilindrata (600 cc). Della serie: meglio tardi che mai…


ROSSI NEL MOTORHOME DI LORENZO
– Venerdì pomeriggio, Valentino Rossi ha ricevuto una telefonato addirittura da Jorge Lorenzo: lo spagnolo ha inviato Vale a raggiungerlo nel motorhome per parlare del GP del Giappone. Per una volta, i due acerrimi rivali sono d’accordo: entrambi non vogliono andare a Motegi e si potrebbe arrivare a un accordo comune dei piloti della MotoGP. Lorenzo pare addirittura ossessionato e sabato ha rivelato di aver visto un film alla televisione sulle conseguenze di Chernobyl a 25anni dall’incidente e di essere piuttosto turbato. Intanto si è mossa la Ducati, che ha scritto una lettera alla Dorna: il team italiano chiede garanzie precise.


STONER DEBILITATO – Quando giovedì è arrivato in circuito, Casey Stoner era pallido in volto. “Colpa dell’aria condizionata dell’aereo” ha spiegato l’australiano, che dopo il GP di Francia e dopo aver provato la Honda 1000 del 2012 a Jerez è stato in Australia, ma “le 19 ore di volo mi hanno debilitato”. Non troppo a giudicare dai risultati.


ROSSI: “BELLA LA 1000” – Dopo il GP di Francia, Valentino Rossi ha provato la GP12, la Ducati del 2012, al Mugello. “Intanto – ha raccontato Vale – è stato emozionante tornare al Mugello a un anno dall’incidente alla gamba destra. Il circuito è stato completamente riasfaltato ed è stato fatto veramente un ottimo lavoro: adesso è ancora più bello di prima”. Poi il giudizio sulla 1000. “La GP12 è molto differente dalla GP11, in particolare nel posteriore, che rappresenta un passo in avanti. Per il resto è difficile fare un paragone, perché la 1000, proprio per le caratteristiche del motore, è complessivamente più facile da guidare. L’anteriore è più stabile, ma il carattere rimane simile alla 800: insomma, c’è ancora da lavorare”.


NOVITA’ PER DE ANGELIS – A Barcellona, il team MotoBi di Gianluca Montiron ha portato parecchie novità per rendere più competitiva la TSR di Alex De Angelis. In particolare, sono state provate tre varianti per il tubo di scarico, con l’obiettivo di migliorare l’accelerazione e le prestazioni ai medi regimi. Modificato anche l’air box, mentre tutta la moto è stata alleggerita e adesso pesa 142 kg. Il peso minimo imposto dal regolamento è di 135 kg, ma nessuna moto si avvicina a questo limite.


HONDA NSF250R – Come promesso, la HRC ha presentato al Montmelò la NSF250R, la moto che potrà l’anno prossimo correre nella Moto3, la categoria che sostituirà la 125. Si tratta di una moto prototipo a tutti gli effetti, realizzata specificatamente per questo campionato e in vendita in tutta Europa a 20.000 euro + IVA. A Parte, si potrà acquistare un kit, realizzato dalla Geo Technique, la società di Osamu Goto che attualmente si occupa della gestione dei motori CBR600 per la Moto2. Ecco qualche dato dichiarato: peso 88 kg, potenza 35.5 kW (48 CV) a 13.000 giri (per regolamento si potrà arrivare fino a 14.000), coppia 28 Nm a 10.500 giri.


DUNLOP IN MOTO2 E MOTO3 - La Dunlop continuerà a essere il fornitore unico della Moto2 fino al 2014 e dall’anno prossimo, sempre fino al 2014, sarà anche il fornitore unico della Moto3.


DOVIZIOSO CON L’ABS – Il giovedì precedente il GP, Andrea Dovizioso e Casey Stoner, insieme al campione di trial Toni Bou, ha fatto visita all’Honda Institute di Seguridad, dove ha partecipato a un incontro con dei ragazzi sulla sicurezza. Il Dovi ha anche provato l’ABS su una Honda Fireblade, divertendosi parecchio a frenare in tutta sicurezza sull’acqua.


CONSIGLIO NON ASCOLTATO – Valentino Rossi ha rivelato, divertito, che sabato sera a Le Mans, “avevo consigliato a Marco Simoncelli di stare tranquillo, di non esagerare troppo. Lui sembrava convinto, mi ha dato ragione, faceva sì con la testa, ma, evidentemente, non mi stava a sentire…”.


PONCHARAL: “CRUTCHLOW COME SIMONCELLI” – Ervé Poncharal, team manager della squadra Tech3, ritiene che Cal Crutchlow sia un ottimo pilota. “Non conosce nessuna pista, ma si adatta velocemente. E’ molto aggressivo, deve imparare a concentrarsi di più sulla messa a punto della moto, ma l’anno prossimo credo potrà fare un salto di qualità come ha fatto Simoncelli al secondo anno in MotoGP”.


DE ROSA A CASA – Raffaele De Rosa è stato purtroppo appiedato dalla squadra dei fratelli Nieto e sostituito da Carmelo Morales, campione spagnolo e collaudatore della Suter Moto1. “Per mancanza di risultati – è stata la giustificazione della squadra -: abbiamo bisogno di un pilota spagnolo per trovare sponsor”. Episodi già successi in passato e che, purtroppo, continueranno ad accadere, specie nelle categorie minori.


PARIS HILTON IN GRIGLIA – Non si era mai vista tanta gente sulla griglia di partenza della 125. E’ stata Paris Hilton, la ricca ereditiera proprietaria del team dove corrono Maverick Vinales e Sergio Gadea, a scatenare il putiferio e ad animare una griglia solitamente vuota. Poi la Hilton e il suo codazzo hanno fatto passerella sulla griglia della MotoGP: immancabile il saluto a Valentino Rossi.


BRADL DA RECORD – Cinque pole consecutive: Stefan Bradl entra nel libro dei primati eguagliando l’impresa di Toni Elias in 250 nel 2003.


TEAM GRESINI IN POLE DOPO SEI ANNI – La strepitosa pole position conquistata da Marco Simoncelli ha permesso al team Gresini di tornare davanti a tutti in MotoGP in prova dopo sei anni: l’ultimo a riuscirci era stato Sete Gibernau nel 2005.


TEAM PRAMAC CON HONDA NEL 2012? - Sono già iniziate, naturalmente, le trattative per il 2012. Dopo tanti anni con la Ducati, il team Pramac l’anno prossimo potrebbe passare alla Honda, con la quale aveva debuttato nel motomondiale. L’intenzione della squadra toscana è di schierare una sola moto.


MARTINEZ RADDOPPIA IN MOTOGP – La trattativa è in fase avanzata e quasi sicuramente nel 2012 il team di Aspar Martinez raddoppierà l’impegno in MotoGP, schierando due Ducati anziché una. Anche il team Cardion di Karel Abraham sta pensando a due moto per la prossima stagione.


FUTURO INCERTO – Secondo un comunicato ufficiale, l’Irta, l’associazione dei team, avrebbe dovuto rendere noto il nome delle squadre che aderiscono al cosiddetto Claiming Rules Team, ovvero le moto con motore 1000 derivati dalla serie. In realtà non è stato fatto nessun annuncio, semplicemente perché i team interessati sono pochissimi, non più di tre al momento, tra i quali il team SpeedMaster di Andrea Iannone. Insomma, al momento il futuro della MotoGP rimane incerto.


IO L’AVEVO DETTO – Andrea Dovizioso dopo le prove: “Spies non ha il passo per salire sul podio”. Classifica GP della Catalunya: 1. Stoner, 2. Lorenzo, 3. Spies.

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