SBK, GP di Spagna a Jerez: a Razgatlioglu anche gara-2

SBK, GP di Spagna a Jerez: a Razgatlioglu anche gara-2
Carlo Baldi
Razgatliuoglu conquista una preziosa doppietta prevalendo su Redding. Terzo Bautista, che precede Locatelli e Rea, in evidente difficoltà. Bassani sesto davanti a Rinaldi in crisi di gomme
26 settembre 2021

Jerez de la Frontera - Una doppietta fortemente voluta e conquistata da Toprak Razgatlioglu prima ai danni di Jonathan Rea ed in questa gara2 piegando un coriaceo Scott Redding, che ad un giro dalla fine era convinto di aver fatto il sorpasso definitivo ma non aveva fatto i conti con la grinta di Toprak che afferma sempre di pensare solo al risultato della gara e non a quello del campionato, ma sapendo che Rea era in difficoltà ha cercato di sfruttare al massimo la possibilità di staccarlo in classifica.

Vistosi superare da Redding, il turco avrebbe potuto accontentarsi del secondo posto. Ma evidentemente aveva ancora qualcosa nel taschino e l’ha tirato fuori al momento opportuno per vincere la sua decima gara di questa stagione, la quindicesima in carriera.

Ora il suo vantaggio su Jonny è di venti punti, quando mancano però ancora tre round e nove gare, visto che è stato confermato anche l’appuntamento in Indonesia. Redding ha condotto una gara quasi perfetta, ed ha sferrato l’attacco al penultimo giro come era logico che fosse, ma Razgatliuoglu è quasi imbattibile e anche l’inglese della Ducati si è dovuto inchinare al leader della classifica del campionato.

Grande gara di Alvaro Bautista che è sempre stato nelle posizioni di vertice ed ha strappato il terzo gradino del podio ad Andrea Locatelli che se l’era già visto sfuggire in gara1 a favore di Redding. Il bergamasco non ha nulla da recriminare, salvo forse una migliore gestione delle gomme, ma anche in questa gara ha dimostrato di poter stare con i top riders della categoria.

 

Scott Redding
Scott Redding

 

 

Così come era successo nella seconda gara di Barcellona, anche qui a Jerez Rea ha fatto fatica a portare a casa un risultato al quale il sei volte campione del mondo non era abituato. Jonny è stato bravo prima a resistere agli attacchi di Axel Bassani e poi fortunato a poter superare Michael Ruben Rinaldi, in evidente crisi di gomme, tanto che l’italiano della Ducati Aruba ha chiuso solo settimo, dietro al pilota del team Motocorsa Racing.

Van der Mark e Loris Baz hanno chiuso rispettivamente all’ottavo e nono posto non lontani da Rinaldi, ed hanno preceduto il solito opaco Garrett Gerloff ed il rientrante Eugene Laverty. Viste le prestazioni del suo compagno di squadra, ci si aspettava certamente di più da Leon Haslam solo dodicesimo davanti Jonas Folger, Samuele Cavalieri e Leandro Mercado. Diciassettesima posizione per la wild card Andrea Mantovani.    

 

 

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