SBK 2023. GP di Spagna. Alvaro Bautista vince la Superpole Race di Barcellona

SBK 2023. GP di Spagna. Alvaro Bautista vince la Superpole Race di Barcellona
Carlo Baldi
A metà gara Bautista saluta e va a vincere. Alle sue spalle si scatena la bagarre, Rea cade e sul podio vanno Razgatlioglu ed un eccezionale Locatelli. Ottavo Rinaldi e decimo Bassani
7 maggio 2023

Barcellona - Questa volta Bautista ha atteso il quinto giro per incrementare il proprio ritmo e porre tra sé ed i propri avversari quel divario che si è poi rivelato decisivo. Lo spagnolo è scattato come un fulmine allo spegnersi del semaforo, ma nei primi giri il suo vantaggio nei confronti del compagno di squadra Michel Ruben Rinaldi che lo seguiva è rimasto inferiore al secondo.

Da metà gara in poi però la musica è cambiata ed al termine del quinto passaggio il vantaggio del BaBau è schizzato da 0,8 decimi a 1 secondo e 6 decimi.

La lotta per la prima posizione è finita lì, ma si è nel contempo scatenata la lotta per gli altri due gradini del podio.

Gli ultimi giri ci hanno ripagato della noia dei primi ed i colpi di scena si sono susseguiti a colpi di sorpassi, staccate e sorpassi. Rinaldi che ad un certo punto sembrava candidato alla seconda posizione, è stato invece assorbito dal folto gruppo degli inseguitori ed è stato superato prima da Toprak Razgatlioglu e successivamente da Jonathan Rea.

Dietro questi tre transitavano Dominique Aegerter, Alex Lowes, Iker Lecuona, Andrea Locatelli, con Garrett Gerloff che chiudeva la zona punti.

Negli ultimi giri occhi puntati sulla titanica lotta tra Rea e Razgatliolu, che si superavano varie volte, consentendo però agli inseguitori di avvicinarsi sino a ricongiungersi con loro.

Mentre Rinaldi continuava a perdere posizioni, Locatelli, Lecuona, Aegerter e Gerloff si gettavano nella mischia che sembrava avesse come premio la quarta posizioni, ma all’inizio dell’ultimo giro in fondo al lungo rettilineo dei box Rea ha cercato di resistere allo “staccatore” per antonomasia Toprak Razgatlioglu, con il risultato di frenare molto tardi, ma soprattutto di mettere la ruota anteriore sulle strisce bianco rosse che delimitano la pista, proprio mentre sventolavano le bandiere che segnalavano la presenza di gocce di pioggia in quel punto.

Rea scivolava nella via di fuga lasciando Toprak indisturbato al secondo posto. Con un vero capolavoro Locatelli riusciva a precede i suoi compagni di viaggio e conquistava il terzo gradino del podio, seguito nell’ordine da un coriaceo Lecuona, da Lowes, dal “solito” sorprendete Aegerter e da Gefloffche su questa pista va particolarmente forte. Rinaldi porta a casa solo due punti e precede Xavi Vierge.

Anonima la gara di Axel Bassani che è partito quattordicesimo ed ha concluso decimo senza una delle rimonte alle quali ci ha abituato.

Incolore Danilo Petrucci, solo undicesimo e diciassettesimo posto per Lorenzo Baldassarri. Oltre al già citato Rea anche Remy Gardner non ha concluso la gara per problemi tecnici alla sua R1. Baz, caduto nel corso del primo giro è risalito in sella ed ha preceduto Syahrin e l’irriconoscibile Tom Sykes.