Trial: via al trofeo Marathon

Svariate novità sono proposte in quest’edizione, tutte pensate per far sì che tutti gli appassionati possano godere appieno dello spettacolo offerto. In quest’ottica deve esser vista la novità più clamorosa, ossia l’adozione del regolamento che consente il fermo non penalizzato. Questo, accogliendo le ripetute richieste giunte agli organizzatori; soluzione comporterà anche l’introduzione del tempo in zona, cosi come in altri campionati.

Anche il tanto temuto blocco auto, non fa spavento, in quanto assicurazioni giunte dalla Provincia di Lecco parlano di una esclusione di questa area dal blocco. Oltre a queste novità, vi è anche un’estensione della possibilità di partecipazione a categorie composte di piloti neofiti, aventi poca esperienza agonistica. Vedremo cosi in azione in gara, piloti iscritti con la sola tessera di Club (FMI member), i quali però, non saranno inseriti in alcuna classifica. Mentre i possessori di tessera FMI Sport saranno regolarmente presenti assieme a tutti gli altri nelle classifiche di gara.

Tutto ciò è stato fatto per favorire appunto una maggior partecipazione degli appassionati al fine di poter estendere la conoscenza della disciplina trialistica, e per favorire un maggior coinvolgimento degli stessi anche negli eventi nazionali. Inutile sottolineare che la gara si svolgerà in due giorni,sabato e domenica 27/28 febbraio con partenza in entrambe le giornate dal Centro Sportivo di Dolzago: al sabato dalle ore 10,00, mentre la domenica (che proporrà un percorso più lungo) il via verrà dato alle ore 8,30.

Le zone controllate saranno 20 il primo giorno e 30 la domenica, suddivise in due tappe, con inserito il cambio cartellino.
Tre i percorsi: il TOP rosso per Internazionali,TR1,TR2, il SUPER blu per TR3,TR3 125, TR3 over 30 e l’ENTRY verde per TR4,TR4 over,TR5, TR5 over 40 ,TR6, Femminile. Per gli Over 40 percorso verde, sarà stilata un’apposita classifica. Mentre per i possessori di tessera FMI Member, gli stessi potranno affrontare il percorso e le zone gialle (più facili) senza alcuna classifica. Cosa dire di più, se non aspettare una positiva risposta di partecipazione onde gratificare gli sforzi che ormai da 28 anni il Moto Club Monza pone in questa “premiere” del Trial a livello internazionale.