RSV 1000 Aprilia, prima moto italiana e prima bicilindrica al traguardo di Le Mans

RSV 1000 Aprilia, prima moto italiana e prima bicilindrica al traguardo di Le Mans
26 aprile 2006
Eccellente prestazione dell’Aprilia Rsv 1000 Factory alla centesima edizione della 24 Ore di Le Mans. Marciando come un orologio, Aliverti-Pellizzon-Veghini hanno conquistato un ottimo 12° posto assoluto e portato la 1000cc di Noale ad essere la prima moto italiana e la prima bicilindrica a tagliare il traguardo. Un risultato particolarmente brillante se si tiene conto che l’Aprilia era in versione “superstock”, ovvero praticamente di serie, e che competeva contro agguerritissimi avversari, tra cui molti equipaggi francesi specializzati nella classicissima della Sarthe. Gli oltre 70.000 spettatori presenti a questo incredibile happening (attorno alla pista si è composto un infinito camping e migliaia di grigliate hanno creato una nebbia permanente in tutta la zona) hanno imparato subito a riconoscere ed apprezzare il suono basso e rombante del “twin” rispetto alle 4 cilindri giapponesi. Come detto, la RSV 1000 non ha accusato alcun problema durante tutte le 24 ore, girando con grande regolarità ma anche con tempi di tutto rilievo, segnando un 1.43.859 come miglior riferimento cronometrico, più veloce di decine di “Superbike”. Anche nelle qualifiche la Rsv aveva dimostrato grande velocità, conquistando un’eccellente 18° posizione in griglia di partenza. Continua così la serie positiva di risultati conquistati dall’Aprilia Motociclismo Test Team, che già lo scorso anno si impose come sorpresa della stagione con un 7° posto assoluto alla 24 Ore di Oschersleben e con una vittoria di classe alla 8 Ore di Suzuka, sempre con una RSV di serie.

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