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Classica giapponese che non smette mai di sorprendere. Motore fenomenale, tira tantissImo e risponde bene alla guida. Sospensioni e freni vanno un po’ capiti ma se non si ricercano limiti estremi fanno il loro lavoro in maniera egregia. Tanta tanta tanta roba.
Per avere 14 anni è veramente una gran moto. Ha bisogno di qualche piccolo intervento per renderla veramente bella da guidare. Purtroppo la gomma posteriore 190/50 non aiuta nell'agilità ma le da una stabilità molto buona e non avendo nessun controllo elettronico questo aiuta molto nel darle fiducia. Moto non per tutti, 150cv senza controlli non sono facilissimi da gestire.
Ottima moto affidabile e maneggevole anche per uso cittadino....sospensioni buone e freni top! In curva tiene bene la strada ma alle alte velocità la posizione non è confortevole.
Moto fantastica niente elettronica,non è per principianti, mai pista e mai caduta,possiede tra le altre cose che ho elencato anche una centralina aggiuntiva pawuer comander 5
Super motore in una ciclistica equilibrata. Ottima moto per utilizzo stradale sia turistico che sportivo. Gran motore, ciclistica equilibrata, consumi accettabili in rapporto alle prestazioni.
Motore eccezionale, quasi sovradimensionato per il genere di moto.
Sospensioni e freni non all'altezza della cavalleria, ma si può migliorare con poco
La moto ha un motore che è un gioiello di meccanica: potenza, gestibilitá e non consuma molto! Le uniche pecche sono le sospensioni molto economiche e che assecondano poco le prestazioni del motorone... estetica ancora attuale.
Moto divertente ed affidabile. Motore infinito. Cavallo a sufficienza per divertirsi in tutte le occasioni.
Per me resta la migliore Jap,motore da 150 Cv (affidabile) e pesa circa 200kg. Gestibile e comoda in città,tutte le parti della moto di altissima qualità. Per me attualmente resta la migliore moto (anche come stile/design) delle moto Jap,anche se è fuori produzione. La consiglio!
Moto comoda nel suo genere, il serbatoio un po' troppo grosso tra le gambe ti limita nella guida di corpo. Dopo un po' di apprendistato con una ciclistica non fulminea diventa una compagna sincera e divertente, buona la frenata anche se i freni vanno un po' "strizzati", deludenti le gomme di primo equipaggiamento ma soprattutto le sospensioni. Se alle prime si può porre facilmente rimedio scoprendo poi un'altra moto, alle seconde bisogna abituarsi riconoscendone i forti limiti. La forcella anteriore regolabile limita i danni se messa bene a punto, ma il mono posteriore non ne vuole sapere di tenere la moto in assetto, pompa in tiro, su irregolarità e disallinea il posteriore dalla traiettoria in seguito ad imput biker o srrada. La goduria, personalmente, la attingo da una delle peculiarità più criticate di questa moto, l'erogazione motore. Tutti denunciano in motore vuoto fino a 6000 rpm, vero, ma non pensate che un 1000 da 150 cv sia così soporifero in basso, e comunque tutto ciò fa da amplificatore per ciò che viene dopo, goduria allo stato puro! Sarà che son nostalgico delle vecchie scalcianti moto a carburatori.
