Recensioni Laverda Formula 750 (1997 - 01)

Ruvida, scomoda e fragile.
Ma allo stesso tempo anni luce da una insipida Jap.
Regala gioia pura. Il motore, scorbutico ai bassi, sfodera un allungo che sorprende.
La ciclistica è diretta e sincera. La maneggevolezza ben al di sopra dei riferimenti del tempo, da 2T.
Ha bisogno di cure e amore, specialmente per l'impianto elettrico, che presentava alcuni difetti di costruzione.
Ma è e rimane uno dei più bei esempi di arte italiana su due ruote, il canto del cigno di una Azienda gloriosa e ricca di successi.

Cosa mi piace
Moto da amatore.
Cosa cambierei
Poco propensa a percorso cittadino per postura troppo caricata in avanti.

Cosa mi piace
E' una moto bella facile da guidare come una bicicletta e ha una guidabilita pari a una 250 2 tempi. ottimi freni e sospensioni.
Cosa cambierei
Potenza non esagerata ma giusta per girare in strada, un po ruvida sotto i 2000 giri.

Cosa mi piace
Carattere, erogazione, unicita.
Cosa cambierei
Difficolta avviamento per errore di progettazione.

Cosa mi piace
Telaio eccezionale, sebbene una moto non leggerissima (187 kg), ha una maneggevolezza incredibile. Veramente divertente, che con i suoi modestissimi 87 cv alla ruota riesce a dare filo da torcere a tante 4 cilindri più blasonate... Ottima la ripresa.
Accessori di serie di primo livello, tutto il meglio che poteva essere trovato in quel periodo!!
Cosa cambierei
Motore bicilindrico frontemarcia con albero di equilibratura. Architettura un po' obsoleta anche per gli anni 2000 che lo rende un po' scorbutico ai bassi regimi.

Come va
Guidabilità eccellente.
Cosa mi piace
Guidabilità eccellente.
Cosa cambierei
Nervosa ai bassi regimi.

Come va
Componentistica eccezionale.
Cosa mi piace
Componentistica eccezionale.
Cosa cambierei
Non è di moda.