Recensioni Aprilia RST 1000 Futura

Pur essendo una moto di 20 anni tutti si fermano a guardare le sue linee moto recente nell'estetica motore brillante una volta sistemato i problemi elettrici dell'epoca la moto va che si inversa

Ottima moto anche se ora ha 20 anni. Risolti problemi elettrici di gioventù, è instancabile, non soffre il caldo, non stanca. Veramente una ottima moto da turismo.

Ho deciso dopo qualche anno di realizzare un mio sogno, guidare una Aprilia futura, quando era uscita più di vent'anni fa la guardavo come se fosse un ufo, devo dire che mi sono divertito.

Un pezzo di storia delle sport touring. Bicilindrico che sa essere regolare sulle lunghe percorrenze ma anche rabbioso quando gli si chiede di più. Ciclisticamente, anche se pesante, una moto precisa e sicura dall'avantreno inaspettatamente solido anche nei passaggi di carico più repentini. Ci ho viaggiato molto, questa moto "ce l'avrò sempre nel cuore".

Moto che nonostante l'età, regala soddisfazioni notevoli ed inaspettate. Motore e telaio sono quelli della rsv mille e questo, dal punto di vista dinamico, rende la moto molto sportiva, ma allo stesso tempo comodissima. Esteticamente è bellissima!!! Difetti? Regolatore di tensione (problema risolvibile con pochi euro) e consumi un pelo elevati, ma non più di tanto.

Moto che sarebbe stata perfetta,comoda come poche,se non la più comoda. Un motore perfetto per tutto,sospensioni pluriregolabili ma regolatore di tensione lo cambiai appena comprata. Attuatore della frizione sottodimensionato.

Compagna di viaggio eccezionale, affidabile e sicura, molto comoda anche per il passeggero. Motore elastico, propenso al Touring ma con carattere sportivo. All'epoca aveva soluzioni tecniche di prim'ordine che ad oggi alcune concorrenti blasonate ancora non hanno.

Sebbene siano passati tanti anni dalla sua uscita di scena (e dal mercato), rappresenta ancora oggi un buon termine di paragone per chi cerca un mezzo polivalente per un utilizzo su strada.
Era il 2001 ed era forse... Un po' troppo avanti rispetto alla concorrenza e rispetto ai gusti del MODAIOLO MERCATO ITALIANO, che la snobbo', ma venne molto piu' apprezzata all'estero.
Il pubblico rimase molto diviso sulla linea forse troppo squadrata (che invece molti oggi hanno spudoratamente copiato).
Il motore e il telaio sono di derivazione RSV1000 con il Rotax V60 leggermente rivisto nella parte elettronica ed iniezione fatta dalla Sagem anziche' magneti marelli, frizione simil antisaltellamento, forcella a steli rovesciati, con la chicca del monobraccio che ha permesso di spostare il terminale sotto sella e realizzare -il primo vero e ben integrato- sistema di valigie.
L'unica cosa che ti fa capire che non sei su una moto del 2017 e' la mancanza di ABS o delle Mappe motore... o la moda delle pinze e pompe radiali ;P

- Pro, migliorabile, e Contro -
Pro:

1)Motore molto fruibile dai 3000gr/min in su con coppia robusta, progressiva, parzializzabile senza buchi/vuoti, solo qualche vibrazione verso il fondo scala a velocita' ben oltre il CDS, 115cv che ai piu' sembreranno pochi e relativamente facili da gestire, ma da non sottovalutare, poiche' sono sempre disponibili alle repentine aperture della manopola del gas.
2)Ciclistica e sospensioni Sachs ben a punto non pluriregolabili come sulle RSV, ma molto equilibrate e scorrevoli, seppure tendenti ad una taratura rigida/sportiva, e sensibili alle regolazioni(molto comodo comando remoto di regolazione precarico molla posteriore) .
3)Impianto frenante eccellente per potenza e modulabilita', Brembo serie oro.
4)Strumentazione completa e ben leggibile (anche se un doppio trip parziale per i Km sarebbe stato auspicabile su una turistica).
5)Valigie Laterali ben integrate con la carrozzeria, non molto capienti, ma piu' che sufficienti per lunghi week-end fuori porta in coppia, o viaggi per motociclisti solitari.
6)Buona e comodaTriangolazione pedane,semimanubri, piano di seduta adatta a guidatori oltre 175cm, sella molto molto comoda sia per guidatore, che per il passeggero che dispone di una poltrona che potrebbe essere simile a quella della GoldWing.

Migliorabili:

1)Frizione idraulica con sforzo alla leva leggermente affaticante nell'uso cittadino, (problema ovviato con un attuatore maggiorato)
2)Protezione aerodinamica molto buona ma non eccellente... non esistono plexiglass a prezzi abbordabili, e/o regolabili.
3)Cavalletto centrale imperniato in posizione da rendere pesante issare la moto.
4) Consumi elevati difficilmente si fanno 200km in citta' con 21l di pieno, molto meglio in statale e autostrada... Ma si puo' trovare un compromesso realizzando mappature piu' econome, rispetto alla stock ;)
5)mancanza di un piccolo vano porta oggetti (telepass), una presa 12V; Vano sottosella praticamente inesistente, adatto a contenere la trousse attrezzi o un pantalone antipioggia.

Contro:
1)Impianto elettrico ed alimentazione benzina con difetti congeniti (sottodimensionamento dei connettori verso il regolatore di corrente, e connettore benzina a bassa pressione in plastica... responsabile di perdite e/o principi di incendio), difetti che Aprilia avrebbe dovuto con massima urgenza risolvere in garanzia con dei richiami in centri assistenza!
2)Rete post vendita ed assistenza inesistente, ricambi di difficile reperibilita', e a costi spropositati(vedi cuscinetto mozzo posteriore oltre 600euro)! Richiede un tecnico qualificato per una messa a punto ottimale per la parte iniezione e controllo CO che va fatto regolarmente... poiche' e' una EURO2 senza sonda lamda, (non portatela da chi ripara scooter).
4) Peso totale e baricentro/piano di seduta alto rende un po' difficili le manovre da fermo; peso e complessita' della carrozzeria in piu' pannelli una quantita' smisurata di viteria richiede tempi di lavoro lunghi.... (cosa costava semplificarla?).
5)qualche plastica leggermente sotto tono, verniciatura sensibile allo scolorimentoda sole e al calore (fianchetti sotto sella).

Conclusioni...
Penso che sia una delle motociclette piu' goduriose e incomprese di sempre, e lasciando perdere (ma sopratutto risolvendo quei due problemini di gioventu'), non posso che consigliarla come valida alternativa alla pluri premiata VFR800 o alla ST4 o alle K1200/1300s. Questa Aprilia e' Tanta roba poca apparenza. Montando qualche accessorio aftermarket per adattarla alle proprie esigenze e dandola in mano a meccanici capaci si puo' trovare quella quadratura del cerchio di chi cerca una Sport Tourer che non sia soporifera. Oggi e' possibile comprarla a prezzi davvero ridicoli... un tempo servivano 12700 euro!

Come è fatta
Qualità generale da ottima sportiva e comodità da gran viaggiatrice.
Come va
Il peso si fa sentire solo da fermo. Per chi ama viaggiare senza rinunciare allo spirito sportivo.
Cosa mi piace
Motore con doppia faccia: sotto i 4000 giri un agnellino per viaggiare anche in città, sopra si scatena il bicilindrico Aprilia.
Cosa cambierei
Impianto elettrico da rivedere e carenature troppo pronunciate e lunghe da smontare.

Cosa mi piace
Comodità. sportività, motore.
Cosa cambierei
Impianto elettrico, assistenza non capillare.