Yamaha Tricity, giorno 2: la comodità delle tre ruote

Sgattaiolare nel traffico e avere un appoggio sicuro a terra. Ci si abitua presto al suo comfort
23 maggio 2017

Dopo il primo giorno di adattamento ecco che già al secondo mi sento padrone del mezzo. Sarà la terza ruota che dona stabilità al mezzo, sarà che andare sullo scooter è come andare in bicicletta e non si scorda mai..sarà quel che sarà…ma mi sono subito trovato a mio agio.

 

Riallacciandomi al video con Nico Cereghini, in cui mi consigliava come togliermi la ruggine, devo ammettere che in dieci anni non è tanto aumentato il traffico, ma la distrazione delle persona al volante. Tra cellulare e sigaretta gli automobilisti vedono meno i motociclisti. Bisogna stare più attenti. Meno male che il Tricity ha l'ABS.
 
 


Dimensioni compatte, buona agilità, la terza ruota, per ora, non mi è mai parsa d’impaccio..e poi mi ero dimenticato quanto fosse bello superare, in sicurezza, le auto al semaforo rosso!

 

Spesso mi invitano a eventi tech. A questo giro mi hanno dato come ricordo una pianta. Una pianta????!!!! E dove la metto una pianta sullo scooter? Sotto sella forse ci sarebbe. Ma non voglio farla morire!!! Ma questo Tricity ha la pedana! E il gancio per attaccare i sacchetti. Missione: salvare la pianta!

 

Missione compiuta! Pianta arrivata sana e salva ma soprattutto con la pedana piatta è molto comodo trasportare anche oggetti in mezzo le gambe senza che interferiscono con la guida. E ora si parcheggia in box. A domani!