Si chiama Liberty Rider la nuova app con GPS e chiamata di emergenza

Si chiama Liberty Rider la nuova app con GPS e chiamata di emergenza
Dalla Francia una nuova applicazione per smartphone (App Store e Google Play) che è anche in grado di rilevare un incidente a di far partire l'Emergency Call ai soccorsi
16 settembre 2022

Esistono da tempo sistemi e-Call proprietari (vedi BMW) o universali da montare sulla propria moto. Così come ci sono applicazioni per smartphone che utilizzano gli accelerometri e il GPS per innescare le chiamate di emergenza in caso di caduta o incidente. In tutti i casi si tratta di dispositivi di sicurezza quanto mai utili se si viaggia da soli, alcuni sono naturalmente più affidabili di altri.

Una app appena presenta, e che ha richiesto cinque anni di sviluppo, si chiama Liberty Rider ed è espressamente pensata per i motociclisti. Viene dalla Francia e si può scaricare da App Store e Google Play: offre navigazione, roadbook e appunto l'SOS in caso di incidente.

Le moto rappresentano il 2% del traffico in Europa ma sono coinvolte nel 20% degli incidenti.
Secondo le statistiche elaborate da Liberty Rider i due terzi degli incidenti che hanno conseguenze serie avvengono in zone poco battute e dove i soccorsi impiegano più tempo per arrivare.
Le statistiche sanitarie dicono peraltro che attivare i primi soccorsi entro un'ora dall'evento riduce fortemente il rischio di gravi conseguenze.

Come funziona la app?

Utilizzando la sensoristica del proprio smartphone e i dati GPS è in grado di rilevare un possibile incidente o una possibile caduta e avvisare i soccorsi tramite una chiamata automatica. La gestione della chiamata fa capo a una struttura dedicata del Gruppo assicurativo francese IMA - Inter Mutuelles Assistance presente in Italia con la filiale IMA Italia Assistance: il compito è appunto quello di attivare i soccorsi se il motociclista interessato non rassicuri l’operatore sulle buone condizioni, o non risponda alla chiamata dell'operatore.

In abbonamento

Le funzioni dell’app offrono altro oltre alla e-Call. Può essere utilizzata come un sistema di navigazione che inoltre segnala le curve più pericolose, registra i percorsi fatti e archivia le foto scattate durante il viaggio in moto.

Nel caso sia abilitata, una funzione specifica manda a un numero prestabilito un SMS all’inizio e alla fine del giro in moto. Ed è anche possibile attivare e condividere il monitoraggio in tempo reale della posizione.

Le funzioni di base sono gratuite, mentre per la chiamata di soccorso e l'avviso di curva pericolosa, e altro, si passa al pacchetto Premium che costa in abbonamento 3,99 euro al mese.

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