SBK 2020. BMW conferma Tom Sykes per il 2021

SBK 2020. BMW conferma Tom Sykes per il 2021
Carlo Baldi
Come era prevedibile sarà Tom Sykes il compagno di squadra di Van der Mark nel team BMW Motorrad WorldSBK. Nel comunicato ufficiale nemmeno una parola per Laverty
26 agosto 2020

Spesso le decisioni dei team ufficiali e delle case costruttrici sono cervellotiche o addirittura inspiegabili, ma questa volta non è stato così e tra Eugene Laverty e Tom Sykes la BMW ha giustamente scelto quest’ultimo, e con un comunicato ufficiale diramato poche ore fa lo ha confermato per la prossima stagione 2021.

Come ha dichiarato Marc Bongers, Direttore Motorsport BMW Motorrad: “Tom ha fatto parte del nostro team WorldSBK sin dall'inizio ed è un pilastro importante di questo progetto". Una constatazione innegabile, che conferma le grandi doti di collaudatore di Sykes, che aveva avuto un ruolo determinante anche nello sviluppo della nuova Kawasaki ZX-10R iniziato nel 2010 e che gli ha fruttato il titolo mondiale Superbike nel 2013.

Per Sykes il 2021 sarà il terzo anno alla guida della S1000RR e sarà lui a spiegare i segreti della moto tedesca al nuovo arrivato Michael Van der Mark.
Oltre al titolo mondiale, il trentacinquenne pilota inglese detiene il record assoluto di pole position nella storia del campionato delle derivate: 50.
Secondo in questa speciale classifica è Troy Corser con 43. Sykes può inoltre vantare 311 presenze in SBK e 34 vittorie in gara. Con la BMW ha conquistato sino ad ora due pole position e quattro podi.

Questa la dichiarazione di Marc Bongers: “Siamo lieti di poter continuare nel 2021 questo percorso comune con Tom Sykes, intrapreso con i primi test nel dicembre 2018. Questa decisione ci assicura una continuità che è molto importante per lo sviluppo di successo di un progetto. Abbiamo già fatto molto insieme e l'obiettivo è ora quello di chiudere definitivamente il gap che ci separa dai primi. La vasta conoscenza di Tom della BMW S 1000 RR ed il suo contributo giocheranno un ruolo chiave nel raggiungimento di questo traguardo".

Da rilevare come nel comunicato non si faccia mai il nome di Eugene Laverty.
Ingaggiato quest’anno per alzare il tasso tecnico del team, il nordirlandese ha invece sino ad ora deluso le aspettative.

Quattordicesimo nella classifica generale con 16 punti, Laverty ha come miglior risultato un decimo posto a Portimao in gara1.

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