Rainer Thoma, Presidente di Husqvarna Motorcycles, ci racconta il futuro Husqvarna

Rainer Thoma, Presidente di Husqvarna Motorcycles, ci racconta il futuro Husqvarna
14 novembre 2007
"Con Husqvarna Motorcycles abbiamo acquistato una vera e propria perla dell'industria motociclistica, un'azienda il cui staff è composto da appassionati di moto, una compagnia caratterizzata da strutture snelle ed efficienti, molte idee e un grosso bagaglio di esperienza per quanto riguarda lo sviluppo. Posso dirvi sin da ora che abbiamo in serbo numerose sorprese per il futuro. Husqvarna Motorcycles è la più antica azienda di moto al mondo che, tenendo fede a una tradizione di 104 anni, è ancora impegnata nella produzione. L'importanza e il valore di potenti marchi radicati nella tradizione continueranno a crescere. Infatti molti sostengono che i marchi diventeranno il principale fattore di successo. Acquisendo Husqvarna Motorcycles abbiamo unito un marchio forte, passione, esperienza e competenza nel mercato delle fuoristrada alle possibilità finanziarie e tecnologiche offerte da un solido gruppo internazionale, una combinazione unica al mondo, sia nella nostra industria che nel nostro settore. Partendo da queste basi e queste risorse, si presentano davanti a noi innumerevoli possibilità nei settori delle fuoristrada e delle supermoto. La nostra azienda ha sempre affondato le sue radici nell'off-road racing. Tutto il team si identifica con i prodotti e lo scenario ed è motivato da un alto grado di entusiasmo. Su queste basi e grazie alle risorse che adesso abbiamo a disposizione, possiamo portare avanti interessanti progetti futuri e sviluppare prodotti di forte impatto dal carattere unico e inconfondibile. Potremo concentrarci e ci concentreremo sui nostri punti di forza e non indeboliremo il carattere delle nostre moto. Crediamo fermamente che in questo modo Husqvarna Motorcycles potrà diventare il leader mondiale nel mercato delle moto da fuoristrada e questo è il nostro dichiarato intento. Ma prima torniamo alla nostra situazione attuale. Cos'è cambiato da quando BMW ha acquisito BMW Husqvarna? Sapete tutti che in passato, in alcuni settori, l'azienda non sempre è riuscita a soddisfare le aspettative dei clienti. In alcuni casi la fornitura di ricambi non è stata sufficientemente rapida, sono stati riscontrati problemi di qualità nelle moto e la collaborazione con i nostri fornitori non sempre ha funzionato bene. Queste problematiche sono state affrontate subito dopo l'acquisizione e abbiamo già attuato diverse misure, dunque posso assicurarvi che entro la stagione motociclistica 2008 avremo risolto tutti i relativi problemi. Un elemento chiave del servizio ai clienti è la rete di vendita. Per questa ragione, abbiamo anche creato una rete performante di importatori e rivenditori che, visti gli esiti positivi, continueremo a portare avanti. Riteniamo che sia molto importante mantenere la continuità e la partnership con i nostri importatori e rivenditori: è una delle colonne portanti del futuro successo. All'interno dell'azienda abbiamo già cominciato a esaminare i primi progetti nuovi. In futuro, la sede centrale dell'azienda sarà situata a Cassinetta di Biandronno. I piani per la nuova sede sono già stati portati avanti: se tutto va secondo quanto abbiamo pianificato, la cerimonia di inaugurazione dovrebbe tenersi all'inizio del 2008. L'organizzazione di cui abbiamo assunto la direzione ha già dato prova in passato della sua efficacia, il suo orientamento generale è buono e lo svilupperemo ulteriormente in base alle future esigenze. Ma c'è una cosa che tengo a puntualizzare: Husqvarna non diventerà mai una copia di BMW Motorrad e manterrà la sua identità ben precisa. Quali sono i nostri piani per il 2008? Partiamo dalle corse motociclistiche: intendiamo espandere la nostra presenza in questo settore. Oltre alle supermoto, saremo più attivi anche nelle gare di enduro e nel breve termine torneremo anche al motocross. L'ex campione del mondo Andrea Batolini ci darà un forte sostegno nel nostro rientro nel motocross e siamo molto felici di poterci avvalere della sua collaborazione per Husqvarna Motorcycles. Per quanto riguarda la supermoto, siamo ancora molto emozionati per i tre titoli mondiali vinti nel Campionato che si è tenuto due settimane fa. Questo ripetuto successo ci ha resi particolarmente orgogliosi del nostro marchio e ha stimolato notevolmente il livello di motivazione all'interno dell'azienda. Faremo del nostro meglio per difendere la nostra posizione dominante in questo sport. Ma veniamo adesso alla gamma di modelli per il 2008: per quanto riguarda le moto da fuoristrada, abbiamo già presentato gli avanzati modelli che faranno il loro ingresso sulla scena il prossimo anno. I motori delle versioni TE/TC a quattro tempi sono stati ampiamente rivisti, ricercando un design innovativo e un significativo miglioramento delle prestazioni e della maneggevolezza. Vorrei sottolineare ancora una volta gli aspetti tecnici: • il telaio in acciaio completamente rinnovato, leggero e sottile; • le nuove sospensioni delle ruote posteriori dotate di un nuovo braccio oscillante, un meccanismo a relè e un'impostazione modificata della struttura Sachs; • la nuova geometria del telaio per una maggiore agilità; • un ventaglio di accorgimenti per perfezionare il design ergonomico; e infine: • l'utilizzo dei motori a iniezione Mikuni. Nel complesso, siamo riusciti a ridurre il peso delle moto di 4 chili. Tutti gli altri numerosi dettagli sono descritti nei comunicati stampa e, ovviamente, sono ben visibili sulle moto messe in mostra in questo stand. I modelli supermoto 2008 fanno la loro prima apparizione mondiale qui. Hanno diverse nuove e importanti funzionalità in comune con i modelli di moto da fuoristrada, come per esempio il motore a iniezione e la concezione del veicolo. Un'altra novità di questi modelli è il braccio oscillante più corto, di cui le nostre moto da corsa sono già dotate. Dunque, la sostanza del prodotto si trova esattamente dove vogliamo che sia e le nostre aspettative sono elevate; abbiamo ambiziosi obiettivi di vendita per il 2008. A livello mondiale, il prossimo anno miriamo ad aumentare le vendite di moto del 30% rispetto a quest'anno."

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