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Il mondo delle corse motociclistiche è sempre stato un ambiente spietato e, soprattutto, opaco quando si parla di lavoro. Trovare un posto nel paddock non è mai dipeso solo dalle qualifiche, ma dalla fortuna di entrare in una ristretta "cerchia" di conoscenze.
Questa realtà, che ostacola sia i talenti esterni sia i team in cerca di personale fresco, è stata finalmente affrontata da chi la conosce meglio: gli ex piloti Danny Webb (con esperienza nel Motomondiale e nell'Endurance) e Taylor Mackenzie (protagonista del British Superbike).
I due hanno lanciato Paddock Network, una piattaforma digitale che funge da admissione pubblica del problema e, contemporaneamente, da soluzione. Il loro obiettivo è chiaro: rompere il muro del passaparola.
La Piattaforma è già attiva: Paddock Network è un hub universale dove ogni figura professionale – dal meccanico all'ingegnere, dal pilota al fotografo – può creare un profilo dettagliato.
La Missione: Creare un ponte diretto e trasparente. Se un team cerca un ingegnere di telemetria, non dovrà più affidarsi alle vecchie rubriche telefoniche, ma potrà trovare professionisti qualificati in modo efficiente.
In sintesi, Paddock Network è un tentativo concreto di rendere il mercato del lavoro delle corse più equo e meritocratico, utilizzando la tecnologia per democratizzare l'accesso a un mondo storicamente inaccessibile.