Nuovi limiti per le moto, un lettore racconta: "Mi sono ingarellato con un Camper!"

Nuovi limiti per le moto, un lettore racconta: "Mi sono ingarellato con un Camper!"
Il simpaticissimo (ma anche inquietante) racconto di un lettore che si è trovato a fare i conti con il limite di 60 km/h per le moto su un passo del Trentino e con un camperista lentissimo in curva, ma spedito sul dritto. Ridiamoci sopra, ma riflettiamoci pure...
6 agosto 2020

Oggi (ieri ndr), 5 agosto, giornata di sole e non troppo caldo, la moto chiama e dove si va? Consulto veloce con la moglie e si parte per il lago di Tovel. Dalla provincia di Bergamo, dove abitiamo, si sale ad Edolo e poi su fino al passo del Tonale, con sosta caffè. Iniziamo la discesa dal passo, ci imbattiamo subito in un Camper che a quanto pare segue la nostra strada. Lo sorpasso subito fra le curve (non c’è la striscia di mezzeria e si può superare), godendo di piena visibilità, poiché il camper scendeva fra le curve a 15-20km/h e con una piccola pelata di gas (ho una KTM Superduke GT) mi trovo subito a 60km/h ed in pochissimi metri, con visibilità sufficiente, sono davanti.

Scendo “pennellando” altre 5 o 6 curve praticamente senza frenare, mantenendo i 60km/h, il nuovo limite di velocità per le moto sul passo lato Trentino. Raggiunto un rettilineo, scorgo nello specchietto il camper che si avvicina e mi sorpassa. Passano circa 300 metri ed arriva una nuova serie di curve. Prima che il camper le finisca, vista la bassa velocità con cui le affronta, gli sono nuovamente dietro. Freno nuovamente fino a 15-20 km/h...seconda e frizione in mano. Ho visibilità, via: passo altre 2 curve e nuovamente un rettilineo...il camper mi raggiunge subito e mi sorpassa. Altri 100-200 metri e riprendono le curve e subito arrivo dietro al camper, sorpasso in sicurezza e riprendo a girare rotondo fra le curve.

Finita? No: rettilineo e il camper mi raggiunge, ma questa volta non può superare perché sopraggiungono veicoli nel senso opposto. Mi si incolla alla targa ed Inizia a suonare. Dallo specchietto scorgo quest’uomo che gesticola animatamente contro di me. Mantengo sangue freddo, sto più a destra possibile e mantengo il mio limite di velocità. Curve: meno male! Riesco a distanziarlo un po’, ma dopo meno di mezzo km me lo ritrovo dietro, mi sorpassa suonando e stringendomi contro il guardrail. Se non avessi prontamente frenato, forse adesso non sarei qui a scrivere queste poche righe. Mi sale il crimine, ma fortunatamente sul sellino passeggero c’è mia moglie e, conoscendomi, mi assesta 2 colpi nei reni chiedendomi di fermarmi.

Discutiamo animatamente per 1-2 minuti e lei raggiunge il suo scopo: far allontanare il camper (sante donne). Riprendiamo il viaggio, arrivando a destinazione. Posto stupendo e giornata stupenda. Ora a mente fredda mi chiedo, ma questi “scienziati” che limitano le moto a 60 orari e gli altri veicoli a 90, credono davvero di aumentare la sicurezza? L’autista del camper è sicuramente un idiota frustrato, ma nei suoi panni forse mi sarei incavolato anch’io! Già c’è poca tolleranza fra automobilisti e motociclisti, se creano nuovi motivi di attrito rischiano veramente di farci ammazzare. Il mio sarà un caso isolato, pochi motociclisti rispetteranno i nuovi limiti ed io stesso credo non lo farò mai più! Preferisco pagare una multa che rischiare la vita.  

Un lampeggio a tutti, siete grandi!