Motodays: Aldo Drudi firma il nuovo logo ed il concept creativo

Motodays: Aldo Drudi firma il nuovo logo ed il concept creativo
  • di Alfonso Rago
Il designer dei campioni ha progettato il nuovo marchio e la campagna ufficiale dei Motodays di Roma, arrivati alla decima edizione
  • di Alfonso Rago
11 gennaio 2018

Motodays, l’evento romano di marzo dedicato alle "due ruote", si è fatto un bel regalo per il decimo compleanno: ha scelto la mano fatata di Aldo Drudi, abituato a lavorare con grandi aziende (vedi Ducati, Yamaha, Honda, Dainese, ecc...) e soprattutto autore delle grafiche dei caschi di tanti piloti, e non solo di Valentino Rossi (nel suo palmarès figurano i nomi di Mick Doohan, Kevin Schwantz e, per restare in ambito romano, Max Biaggi e Davide Giugliano), per realizzare il nuovo logo, e soprattutto la locandina, che accompagneranno il decennale del Salone della Moto e dello Scooter in Fiera Roma.

La creatività di Aldo Drudi è così passata dai caschi dei campioni (senza dimenticare che ha dipinto anche cinque vie di fuga del circuito di Misano per l’ultimo Gran Premio di San Marino, con effetti cromatici unici) alla Capitale: una sfida eccitante e stimolante, come lui stesso ha confermato.

«Molta della storia del motociclismo - ci spiega Aldo Drudi dal suo studio creativo a Riccione - ha a che fare con Roma. E l’invito a collaborare con Fiera di Roma per Motodays è stato un invito a nozze. La mia prima mossa è stata aggiungere “Roma“ al logo che già esisteva: è fantastico poter utilizzare il nome di una città così importante».

Poi c’è stata la scelta del colore, anzi, dei colori: «Proprio perché si tratta di Roma - aggiunge Drudi spiegando com’è nata la locandina che raffigura quattro diversi tipi di utenti delle "due ruote" - una città latina, dove la gente comunica, parla, si diverte, va in moto con grande piacere tutto l’anno grazie al clima, era d’obbligo usare il colore. Utilizzare un’immagine fotografica sarebbe stata un’offesa ad una città che vive di storia e di fantasia. Per questo abbiamo scelto di lavorare sul segno grafico. Siamo andati dal racing alla ragazzina che si sposta con lo scooter, dagli appassionati di moto custom ai fuoristradisti, partendo da foto che mi sono divertito a ritoccare con un esercizio grafico e che ho letteralmente “sporcato“ con colori fluorescenti e con la scolorina…»

E qui Drudi rivela un suo segreto: «Quei segni bianchi sono fatti con quel banalissimo tubetto usato per correggere i testi quando si sbaglia!».

«Sono molto contento del risultato - conclude Drudi -: forse avrei potuto presentare Roma Motodays con qualcosa di meno “complicato“, ma sono fatto così, e lavoro sempre con l’obiettivo di dare il massimo».

Aldo Drudi dà dunque appuntamento a tutti gli appassionati alla prossima edizione di Roma Motodays, in programma dall’8 all’11 marzo 2018 presso Fiera Roma, sita lungo la strada Portuense, tra la Capitale e Fiumicino.

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