Le Ducati MotoGP di Capirossi e Stoner invendute all'asta

Le Ducati MotoGP di Capirossi e Stoner invendute all'asta
Francesco Paolillo
Due Ducati MotoGP tra le più affascinanti di sempre e con un pedigree di tutto rispetto, non hanno trovato un acquirente durante l'asta di Shuttleworth. 800 mila gli euro richiesti. Sarà per la prossima volta.
9 aprile 2024

Domenica 7 Aprile si è tenuto il Shuttleworth Collection, asta durante la quale Iconic Auctioneers ha messo in vendita 170 pezzi di gran valore.
Stupisce che le due punte di diamante, cioè la Ducati Desmosedici del 2003 di Capirossi (2° nel Campionato del Mondo Costruttori), e la Desmosedici GP7 con cui Stoner divenne campione del mondo nel 2007 (prima vittoria nel campionato piloti per la casa bolognese), siano rimaste invendute.

 

L'aspettativa era che si potessero ricavare rispettivamente dai 350.000 ai 450.000 euro, ma tutto si è fermato lì.
La Desmosedici GP3 è stata la prima moto da corsa della casa bolognese ad abbandonare la configurazione bicilindrica tipica del marchio per adottare un quattro cilindri a V, mantenendo il sistema di distribuzione desmodromico.
 

Capirossi è arrivato terzo nel GP del Giappone dopo la sua prima gara, ottenendo la prima vittoria della Ducati nel Gran Premio di Catalogna.
Insieme al compagno di squadra Troy Bayliss ottennero nove podi e una vittoria.
Casey Stoner firmò per la Ducati nel 2007, dopo aver debuttato in MotoGP con la Honda LCR, condividendo il box con Loris Capirossi.
Risultato: dieci vittorie e un Mondiale MotoGP conquistato a Motegi.