La ragazza mi ha lasciato, È colpa mia!
cantava Vasco Rossi mentre urlava di odiare i lunedì.
Stavo per subire la stessa sorte del Vasco nazionale preferendo il Demo Test Ride Suzuki al Fuori salone. Ma di fronte all’evidenza che la bellezza della meccanica è nettamente superiore a un banco a forma di cagnolino anche la morosa ha dovuto darmi ragione.
Giornata ideale per un test ride, cielo limpido e temperatura di 22° sono perfetti per mettere su il casco e andare provare qualche mezzo nuovo.
Il copione è sempre lo stesso, arrivo, schieramento di moto, la scegli, ti registri e in sella.
Il giro è guidato, cosa che di solito preferisco perché posso concentrarmi solo sulla guida e sul mezzo e non sul dove devo andare, visto che le prove si svolgono sempre in zone che non conosco, con le prove Triumph (il concessionario è accanto) funziona abbastanza bene, tanto che per stare dietro alla guida bisogna impegnarsi non poco. Qui la cosa è stata totalmente diversa, ritmi blandi e abbondanza di rotonde, tanto che a una certa volevo fargli vedere il giro che fa Triumph ma ho pensato che fare da guida a un gruppo sgangherato di motociclisti dovesse essere già abbastanza pesante senza che altri spacca maroni si aggiungano alla festa.
Iniziamo subito con la preda di giornata: Il
V-Strom 1000
Moto che fa sempre da punto di riferimento nelle nostre comparative che finiscono quasi sempre con “Si ma con gli stessi soldi compri il V-Strom”.
Effettivamente dopo averla provata posso dire che questa frase non è solo una litania che ripetiamo come le vecchiette che dicono il rosario in chiesa, ma c’è molta verità di fondo.
Posizione in sella molto comoda, anche se l’altezza sella è di 850mm, i fianchetti sono abbastanza stretti e la sensazione non è di tenere un elefante in equilibrio sulle punte, anzi pur non toccando con tutta la pianta di entrambi i piedi mi sento a mio agio.
Fa un po’ strano vedere una lancetta sulla strumentazione, ma devo dire che nella marea di tft tutti quadrati e tutti uguali, una semplice lancetta aggiunge carattere a una strumentazione che è ben fatta, ben leggibile e ha tutto.
Metto il Traction Control nella modalità meno invasiva, dentro la prima e si parte.
La prima parte della prova la passo a non cercare di tamponare uno che sta provando la SV 650 X-ter, l’amico ha la cattiva abitudine di piantarsi in mezzo a ogni rotonda per non finire largo (più tardi scoprirò che non è demerito suo quanto la moto a richiedere una guida diversa). Questo mi da la possibilità di cominciare a testare la frenata combinata. Per chi non lo sapesse infatti, il V-Strom 1000 tramite l’azionamento del freno davanti aziona entrambi i freni, questo dovrebbe limitare l’affondamento della forcella sulle frenate più brusche.
All’inizio vengo preso un po’ in contropiede dall’attacco abbastanza brusco del freno, però una volta prese le misure alla leva bisogna dire che il V-Strom frena proprio bene.
Mi ha trasmesso un’ottima dose di sicurezza e l’idea di avere una piattaforma inerziale che vigila su di me mi piace veramente tanto. Unico appunto al freno dietro, che io uso molto sia un curva che in impostazione, ma che mi sembrava quasi di non avere, il pedale è abbastanza duro ma anche insistendo sembra non sortire nessun effetto apprezzabile nella dinamica della moto. Per la serie “non pervenuto”.
Decido di sorpassare il tipo sulla X-ter e comincio a fare un po’ di elastico con la guida per provare qualche apertura violenta. Il motore è ricco di coppia e spinge bene sempre, con qualsiasi marcia, non mi sono potuto avvicinare alla zona limitatore per capire se mura o se ha anche allungo, ma nella guida su strada è ben rapportato, spinge bene, forse gli manca quel quid che ti fa scendere con il sorriso a 44 denti in fila per sei col resto di due, ma devo dire che su una moto di questo genere è una mancanza che non è un reato, anzi, su un fondo pulito e a posto il TC non riesci a trovarlo neanche spalancando come se non ci fosse un domani.
Sul capitolo ciclistica, la prova non è assolutamente adeguata a mettere alla frusta sospensioni o simili (e neanche il tester), ma da qualche rotonda presa allegra si capisce che scende in piega facile e che è molto stabile.
Cosa dire ancora sulla V-Strom, che è la moto più bilanciata che ho provato, tutto in questa moto è progettato per dare grande fiducia e grande sicurezza al pilota.
È una moto che vale ogni centesimo e forse anche di più, con un design che può piacere o non piacere ma sicuramente ha carattere e tanta tanta sostanza a un ottimo prezzo.
Forse non sarà la più bella del reame ma sicuramente è quella con cui pensi a metter su famiglia.
Torno in concessionaria e quasi mi dispiace di non averci fatto un giro più lungo.
Ma ci si può consolare provando qualche altra moto, nel mirino ho la SV650X-ter e la GSX-S750…
to be continued...
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