Yamaha pensa a Toprak Razgatlioglu, ma il team dipenderà da Fabio Quartararo
- di Emanuele Pieroni
Toprak Razgatlioglu non resterà a lungo nel mondiale Superbike. Soprattutto se quest’anno dovesse riuscire a ripetersi, infatti, per lui si spalancherebbero le porte della MotoGP. In pole position per offrirgli una sella c’è, chiaramente, la Yamaha, con cui il pilota turco è già legato a doppio filo. Ad ammetterlo è stato proprio Lin Jarvis che ha spiegato, però, che al momento l’unica sella disponibile potrebbe essere nella squadra satellite dove attualmente sono Andrea Dovizioso e Darryn Binder.
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“Se Toprak volesse passare alla classe MotoGP e non riuscissimo a inserirlo nel team ufficiale – ha detto il manager inglese - molto probabilmente manterremmo Toprak con un contratto ufficiale Yamaha e lo inseriremmo nel team RNF WithU di Razlan Razali. Sarebbe l'unica opzione che potremmo offrirgli a breve termine. Ma prima dobbiamo prolungare il contratto con il team WithU, che è valido solo per il 2022: dovremmo farlo entro la fine di giugno. Solo dopo si potrà parlare della selezione dei piloti”.
Una ipotesi, quella della squadra satellite, che non piace, però, al manager di Razgatlioglu, con Lin Jarvis che ne sembra più che consapevole e che, quindi, lascia aperta una porta per il team ufficiale. Una porta che solo Fabio Quartararo potrà aprire o chiudere definitivamente: “Non si sa mai cosa può succedere – ha concluso Jarvis - La nostra priorità è prolungare il contratto di Fabio Quartararo. Se raggiungiamo un accordo con Fabio, in circostanze normali non ci sarebbero posti vacanti nel team ufficiale”
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