MotoGP. Pons lascia dopo 42 anni

MotoGP. Pons lascia dopo 42 anni
  • di Lorenzo Adamoli
Dopo oltre quarant’anni nel mondiale, a fine stagione Sito Pons e la sua Pons Racing chiuderanno una storia importante con cinque titoli piloti, tre per team, settantuno vittorie. Sito lascia il posto in Moto2 al team MT Helmets MSI
  • di Lorenzo Adamoli
28 agosto 2023

Sito Pons e il Pons Racing lasciano la classe intermedia dopo esserne stati protagonisti: hanno fatto correre in Moto2 molti tra i migliori piloti che oggi corrono in MotoGP come Pol e Aleix Espargaró, Fabio Quartararo, Maverick Viñales, Alex Rins e Augusto Fernández.

Ma la storia di Pons iniziò tanti anni fa, con i titoli mondiali vinti da Sito, barcellonese della classe 1959, nel 1988 e nel 1989 vincendo in totale 15 gare nella quarto di litro. Poi nel 1992 passò in 500, dove era più difficile. Per il suo team hanno corso spagnoli illustri come Alex Crivillé, Alberto Puig, Carlos Checa e altri piloti del calibro di Alex Barros, Loris Capirossi, Max Biaggi, Troy Bayliss, Tohru Ukawa.

Il team di Sito uscì dal mondiale già nel 2005 per difficoltà economiche, poi rientrò nella classe 250 e quindi in Moto2, campione del mondo con Pol Espargaró nel 2013. La squadra ha poi vinto due titoli per team e altri due nella MotoE con Jordi Torres nel 2020 e 2021.

Con oltre 230 podi e 71 vittorie il team Pons Racing fa un passo di lato. Lascerà il posto al team MT Helmets-MSI di Teo Martin, oggi impegnato in Moto3, che ha assicurato la permanenza della maggior parte del personale del Pons Racing.

A volte - ha dichiarato Sito Pons - vanno prese certe decisioni e credo che questo sia il momento giusto per chiudere questa tappa così ricca di successi. Considerando anche la mia esperienza come pilota, da 42 anni sono presente nel campionato: volevamo essere un team protagonista e abbiamo lottato con i migliori. Anche la nostra esperienza in MotoGP è andata bene, come anche gli anni passati in Moto2. Sono orgoglioso di aver contribuito allo sviluppo delle carriere sportive di tanti piloti, alcuni di loro oggi continuano a essere protagonisti in MotoGP. La nostra scommessa è sempre stata quella di sostenere i giovani spagnoli per fare da trampolino di lancio fornendo i mezzi migliori per conquistare i migliori risultati e formandoli tanto a livello professionale come personale. Non posso dimenticarmi di tutti gli sponsor che hanno fatto parte del team e grazie ai quali abbiamo potuto realizzare questi progetti. Da parte mia va un sincero ringraziamento a tutti, piloti, meccanici, personale del team che ha avuto fiducia nel Pons Racing. Ora è il momento di fare un passo di lato e di guardare al futuro con ottimismo, ma ci vedremo sempre in circuito”.