MotoGP & eSport, Ep.1: Portimao, i segreti della pista

Ci stiamo avvicinando sempre di più al Gran Premio del Portogallo dove i piloti di MotoGP, il prossimo 26 marzo, correranno nel circuito di Portimao, un tracciato in cui sembra di essere sulle montagne russe con molte curve che tendono a tornare indietro, frenate in discesa e saliscendi che rendono le impennate quasi inevitabili.

Ma qual è il segreto per andare forte a Portimao? Sorprendentemente, la chiave è andar piano. Questo non significa passeggiare sulla pista, bensì non forzare troppo le frenate ed affrontarle nel modo più delicato e accurato possibile, staccando sempre nel punto preciso.

Il tracciato di Portimao è infatti molto impegnativo e non perdona gli errori, quindi l’obiettivo, per essere il più efficienti possibile, è quello di sacrificare un po' l’entrata in curva e chiudere sempre al cordolo la traiettoria, per poter così aprire il gas il prima possibile.

Correre qui è come una danza e, come tale, richiede delicatezza, tempismo, ritmo, precisione e pulizia, dando sempre del Lei alla pista: le impennate, come abbiamo detto, sono inevitabili e non è facile mantenere sempre il controllo della moto, lo sforzo fisico infatti è davvero alto.

In particolare è la curva 13 una delle più difficili dove è molto facile sbagliare la frenata, quindi è vietato forzare! In sintesi, il segreto per andare veloce a Portimao, sembra essere proprio la delicatezza e la precisione, concentrandosi il più possibile sulla fluidità della guida. Ogni pilota deve trovare il giusto equilibrio per poter affrontare la pista e ovviamente chi già possiede queste qualità di sicuro sarà avvantaggiato nell’interpretarla.