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L'ultima vittoria della stagione va a Marco Bezzecchi, simbolo di quella che può definirsi una 'rinascita sportiva'. Ai microfoni Sky, il pilota Aprilia racconta la sua domenica.
Come ti senti?
"Mi sento bene, sono contentissimo. Una bellissima giornata e una bellissima gara. Sono contento per me, la mia squadra e tutta l'Aprilia. Da ieri non abbiamo fatto nessun ritocco, abbiamo cambiato le gomme e sistemato quello che ieri non ha funzionato. Oggi la moto già andava bene"
Sul confronto con Raul Fernandez...
"Negli ultimi 6-7 giri ho gestito, però gli ultimi tre giri non avevo più niente da gestire, c'era da scappare via"
Se andare in vacanza con un buon weekend come questo lo faccia sentir meglio...
"Sono completamente d'accordo sul fattore inverno: io quando le cose vanno decentemente o non vanno cambio tanto il mio umore finché non ritorno in moto. Andare in vacanza così mi dà un bel boost, ho voglia di tornare in sella"
Poi, con i giornalisti italiani...
Un paio di giorni fa ti era stato chiesto se questa fosse la stagione più bella della tua carriera in MotoGP e hai risposto che non lo sapevi. Adesso se un po' più sbilanciato?
"No, sono sempre sbilanciato uguale. Alla fine è stato sicuramente un grandissimo finale di stagione, questo non c'è dubbio"
Sul fatto che la scenetta dopo il traguardo sia assomigliata molto a quella di Valentino Rossi a Welkom 2004...
"Non ho pensato a Welkom, onestamente. In realtà sta boiata va avanti da un sacco, solo che poi a Portimao mi sono scordato di farlo. Perché ero preso dall'emozione, quella è stata una vittoria veramente bella, non che questa non lo sia, però in quel momento lì non l'ho fatta. Quindi fortunatamente ho potuto farla oggi, però non era per quel motivo lì. Era più una boiata con Baioco, come sempre"
Sul confronto con Raul Fernandez...
"Raul mi ha sicuramente messo a dura prova, perché è stato bravissimo, è stato veramente veloce, soprattutto sul finale. Però io all'inizio avevo costruito bene la gara e quindi mi ero creato del margine che sapevo che avrei potuto gestire. Chiaramente gli ultimi due giri non è stato facile, però la volevo veramente di brutto e ho provato in tutti i modi a stare super concentrato, a non sbagliare niente. Per fortuna è andato tutto liscio"
Questa stagione hai ringraziato veramente spesso la squadra. Che rapporto si è creato?
"Un bellissimo rapporto. Ho sempre ringraziato le mie squadre, anche in passato, perché alla fine lavorano per me e quindi è doveroso mostrargli il giusto rispetto e la giusta gratitudine. Quest'anno è stato un caso anche un po' atipico, perché mi sono trovato spesso da solo, nonostante ci fosse Sava. Per quanto riguarda le gare, non voglio dire che fossi l'unico, perché chiaramente c'è Trackhouse, però nella squadra factory sì, e quindi hanno dovuto dare tanto e mi sembra doveroso ricordarlo ogni volta e ringraziarli sempre"
Che voto dai alla stagione?
"Un 6,5-7, perché comunque l'inizio non è stato un grande"
Nonostante tu sia il pilota che ha vinto di più in una stagione con un'Aprilia?
"Eh, lo so, però comunque il voto non cambia, sempre 6,5 rimane"
Qual è stato il punto forte di questa stagione e di questa coppia?
"Intanto chiaramente la voglia di riuscire a fare bene da parte di entrambi, perché venivo da un brutto momento e avevo bisogno di stare meglio alle gare. E chiaramente per l'Aprilia è iniziata un po' un'era nuova, diciamo. Quindi, delle buone motivazioni da parte di entrambi e comunque dopo tanto duro lavoro"
Come vi vedete rispetto alla Ducati adesso?
"Come al solito. Nel senso che loro sono sicuramente i super favoriti perché hanno vinto il Mondiale. Hanno due piloti primo e secondo. Hanno vinto il Mondiale costruttori, hanno vinto il Mondiale team. Noi siamo sempre uguali e alla fine dobbiamo impegnarci e cercare di raggiungerli"
Che consiglio daresti a Jorge Martin per la prossima stagione con l'Aprilia?
"Niente in particolare, solo girare con la moto"