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Joan Mir manca da un podio di MotoGP dal 2021, GP dell'Algarve. Sono quasi quattro anni. Nel 2022 un'annata difficile con Suzuki, poi il passaggio a Honda, con due annate disastrose. Quest'anno le cose vanno leggermente meglio, ma il compagno Marini e Zarco stanno facendo molto meglio del campione del mondo 2020.
Quindi è strano vederlo 4° alla fine del venerdì, ma è pur sempre ancora venerdì, per cui andiamoci cauti. Ecco cosa ha detto Mir a Sky.
"Non è il primo weekend che stiamo andando forte, ma sicuramente è quello in cui mi sento più forte degli altri. Sono contento per Honda che sta lavorando bene, sono contento per il team, vogliamo continuare così per vedere se riesco a fare un weekend normale e mettere insieme un buon risultato la domenica".
Ancora: "Non ho potuto fare il test di Misano per la lesione al collo, ma ho potuto fare il test privato di Barcellona la settimana prima, che mi ha aiutato a trovare un po' la strada e pezzi nuovi. Abbiamo potuto fare uno step che abbiamo potuto portare a Misano l'unico giorno che ho potuto girare, il venerdì. Qua non abbiamo tanta informazione, perché proviamo più le cose che dopo Taka seleziona e dice di portare in Europa. Portiamo una moto simile a quella dell'anno scorso in termini di elettronica. Mi trovo già molto vicino al 100%, non è un problema per guidare, i prossimi giorni già andrà meglio".