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Alberto Puig, in un'intervistata riportata da Marca ha parlato, tra le altre cose, di Marc Marquez e del suo ottimo inizio di stagione in Ducati ufficiale.
"Marc - ha raccontato Puig - ha avuto un brutto periodo con il braccio, chi di noi era presente lo sa. So cosa stava passando, soprattutto essendo stato un campione del mondo. Insieme, lo abbiamo aiutato a credere che si potesse recuperare, e alla fine ce l'abbiamo fatta".
Poi il team manager HRC ha aggiunto: "Quello che ha fatto Marc è già un'impresa, ma se riuscisse a vincere questo campionato, il che non è facile perché ci sono molti bravi piloti, ma se ci riuscisse, penso che sarebbe uno dei più grandi successi nello sport a livello mondiale. Perché il fatto che una persona sia fuori dalle prime posizioni per quattro o cinque anni a causa di infortuni o altre situazioni, e che dopo così tanto tempo possa tornare a vincere a un'età avanzata per quello che è... è incredibile. Queste persone sono davvero, davvero speciali".
Insomma un ulteriore attestato di stima di Puig verso l'ex stella Honda.
Da quando è arrivato in Honda Johann Zarco è il pilota più veloce, quello che fa più punti, nonostante non sia in HRC (lui spera di andarci nel 2026, ci ha detto in Qatar).
Nonostante sia il miglior pilota con la RC213V Zarco è lontano dai primi in classifica, e lontano anche dal se stesso di quando era in Ducati. Parlando nel podcast "En la Honda" Zarco ha lodato la moto di quest'anno rispetto alla 2024 indicando "la facilità di guida" come la miglior caratteristia: "L'anno scorso avevamo difficoltà a far girare la moto. Anche il motore era un po' strano, slittava molto".
Zarco ha poi parlato di Marc Marquez e ha spiegato che ha analizzato alcune telemetrie del 93: "Marc è sempre un pilota incredibile. Cercare di fare la stessa cosa che ha fatto lui è difficile, perché è un pilota molto estremo. Posso studiare i suoi dati e vedere le differenze, ma allo stesso tempo non capisco come ci sia riuscito, arriva un momento in cui Marc lo fa meglio di tutti gli altri ed è difficile dire perché".
