MotoGP 2024. GP di Catalogna. Jorge Martin: "Soffriamo più dell'Aprilia. A Montmeló il pilota fa la differenza"

MotoGP 2024. GP di Catalogna. Jorge Martin: "Soffriamo più dell'Aprilia. A Montmeló il pilota fa la differenza"
  • di Giulia De Ieso
Lo spagnolo commenta le prestazioni del suo venerdì: "Abbiamo provato set-up diversi per colmare il gap con Aprilia"
  • di Giulia De Ieso
24 maggio 2024

Si dice soddisfatto del suo venerdì al GP di Catalogna Jorge Martin, chiuso al primo posto nella prima sessione di prove libere e sesto nelle Pre Qualifiche. 

Sul resoconto della giornata... 

"È stata una buona giornata: penso che avevamo molto lavoro da fare oggi prima di iniziare, ma è andata bene. Abbiamo provato diversi set-up con grandi cambiamenti che di solito non facciamo, cerchiamo di mantenere le cose semplici, ma per questa pista dovevamo provare qualcosa. La differenza tra Aprilia e Ducati è tanta, quindi vogliamo chiudere il gap e penso che sia andata bene, ne è valsa la pensa provare. Ma non ho capito come spingere al 100% nel time attack: lì abbiamo fatto qualche cambio, io preferisco i miei standard e mi è mancato qualcosa. Domani dobbiamo capire come andare più veloci"

Sul poco grip a Barcellona... 

"Abbiamo sofferto di più: quando c'è grip andiamo veloci, quando non c'è grip facciamo fatica a gestire l'attesa, puoi iniziare a muovere il posteriore ma poi perdi altri parti. Dobbiamo trovare un equilibro, di sicuro soffriamo più dell'Aprilia" 

Sulle velocità di punta delle moto di quest'anno... 

"Di sicuro più sei veloce, più questo ti pesa fisicamente: freniamo dopo, quindi fermare la moto in meno metri è più difficile. Non credo che sia un problema in alcune gare: Austin è stata una delle più faticose e forse anche il Mugello lo sarà per i tanti cambi di direzione, ma credo che siamo preparati. Almeno, io lo sono, mi sento a mio agio nelle gare più difficili"

Su come cambia lo stile di guida quando c'è meno grip... 

"Penso che le gomme saranno migliori nelle curve sinistre, non so se è una questione di moto o gomme ma funziona meglio: posso toccare l'acceleratore prima e fare più metri. L'anno scorso quando davo il primo tocco ero già per terra, questo era il problema principale. Devi capirlo veramente bene, devi lavorare molto sulla tua posizione sulla moto, non solo sulla sella: è anche un lavoro di spalle, cercando di avere più grip sempre, a volte aprendo per muoverti un po' e chiudendo poi, non è semplice. Mi piace e me la godo perché sfrutti le tue capacità, non si tratta solo di aprire il gas e la moto fa tutto da sola, in questa pista penso che sia più il pilota a fare la differenza"