MotoGP 2023. GP di San Marino. Pecco Bagnaia, podio e dolore: "Siamo supereroi, bisogna ricordarselo qualche volta"

Misano Adriatico - Un terzo posto che, a cose normali non lo renderebbe soddisfatto. Vuole sempre vincere, sa di poterlo fare. Infatti è contento non tanto del risultato "ma di come ci siamo arrivati". Pecco Bagnaia sta vivendo un weekend difficile dal punto di vista fisico, con la gamba e il coccige ancora dolorante dal tremendo incidente di domenica scorsa. Ma tant'è, bisogna fare i conti con quello che si ha e il risultato per il campione del mondo è sicuramente positivo.

Anche oggi, come sabato scorso, ti sei dovuto difendere da degli attacchi...

"È una skill che ho da tempo, quella di frenare forte… e quando mi vedo in difficoltà che c’è qualcuno che vuole superarmi cerco di frenare più forte possibile. Sicuramente è un weekend dove è importante prendere punti, se si può avere qualcosa di più ben venga" 

Mentalmente esci più forte da una gara così…

"È un bel boost motivazionale, perché non è per niente scontato tutto questo, era più facile prendere un weekend per riprenderci al 100%, perché fare così porterà un po’ di complicazioni a livello fisico in settimana, ma era importante non lasciarsi andare, sono soddisfatto e orgoglioso"

Ti sei risparmiato per domani?

“Ho fatto quello che potevo, domani sarà diverso, forse sarò più competitivo perché correrò con la gomma che preferisco (la media, ndr), da terzo comunque passare a secondo o primo è difficile. Jorge in questo momento è avvantaggiato sotto tutti i punti di vista, ha una gran costanza e non è infortunato, sarà difficile da battere”

Se lunedì ti avessero detto ‘prima fila e terzo nella sprint’?

“Non sarei stato felice ma avrei accettato. Sono fatto un po’ così, non è il risultato in sé ma come ci siamo arrivati che mi rende orgoglioso e felice”

Anche Bez ha fatto una gara in sofferenza…

“Siamo degli eroi, dei supereroi, penso che bisogna ricordarselo qualche volta”

Dopo la gara sei andato subito al centro medico?

“No, sono andato a mettere il ghiaccio e a fare terapia nel mio camion. Dopo gara c’è stato un momento intenso, un po’ critico, però siamo preparati a tutto, sapevamo che sarebbe potuta andar così, è giusto conservarci per la gara di domani per l’aspetto fisico e il ghiaccio è una delle cose più importanti”