MotoGP 2019. FP2: bandiera rossa, dominio Ducati

MotoGP 2019. FP2: bandiera rossa, dominio Ducati
Giovanni Zamagni
Petrucci in pole provvisoria davanti a Dovizioso e Crutchlow in una sessione interrotta per la caduta di Abraham. Quarto Marquez, solo quattordicesimo Rossi
3 maggio 2019

JEREZ - Danilo Petrucci conquista il miglior tempo nelle FP2, davanti ad Andrea Dovizioso e Cal Crutchlow. Decimo Pecco Bagnaia, 13esimo Andrea Iannone, 14esimo Valentino Rossi. Nella combinata dei tempi, Petrucci mantiene la prima posizione davanti a Marquez e Dovizioso, con Lorenzo quarto, Morbidelli 11esimo, Bagnaia 13esimo, Iannone 14esimo e Rossi solo 16esimo.

Fa molto caldo a Jerez, si fatica a scendere sotto i tempi del mattino: solo Danilo Petrucci riesce a battere l’1’37”921 di Marquez delle FP1. Per Danilo, 1’37”909 e, soprattutto, un gran passo con le gomme usate: in questo momento, sulla distanza, lui e Marc fanno la differenza. Con oltre 40 °C sull’asfalto, nelle FP2 si è girato soprattutto con le gomme dure, con l’eccezione di Marquez, che dopo aver girato con le gomme con la fascia gialla al mattino, ha utilizzato quelle con la banda bianca (soffice) nelle FP2.

Ma poco cambia, il suo rendimento è di altissimo livello con tutte le gomme. Per la verità, le Michelin sembrano comportarsi più o meno allo stesso modo con tutte le mescole: la prima sensazione è che domenica sarà fondamentale gestire le gomme. Per il momento, come detto, lo sta facendo molto bene Petrucci che, ricordiamolo, anche nei test di novembre era stato costantemente il più veloce. Un buon risultato, che sicuramente darà fiducia al pilota della Ducati, che festeggia il secondo posto nelle FP2 di Andrea Dovizioso, meno costante però del compagno di squadra, ma comunque efficace con le gomme usate. Come spesso accade, i due piloti ufficiali hanno girato spesso assieme, raccogliendo dati importanti per la messa a punto per la gara.

Honda competitiva

Buono il risultato di squadra della Honda, che ha, nella combinata dei tempi, Marquez secondo, Lorenzo quarto, Crutchlow quinto, Nakagami settimo e anche il collaudatore Bradl nono: come dire, quattro moto su quattro in Q2 (per il momento). Lorenzo, velocissimo nelle FP1, ha faticato di più con l’innalzarsi della temperature (ha chiuso le FP2 al nono posto): non è ancora a livello del compagno di squadra. Da notare come, a inizio FP2, Marquez si sia incollato al compagno di squadra per studiarne le traiettorie: lo fa spesso, per non dire sempre, con chi considera un potenziale avversario per la gara. Poi i due si sono separati e il loro turno ha avuto un andamento piuttosto indifferente, ma è evidente come Marc non lasci mai nulla al caso.

Yamaha in difficoltà

Alla vigilia in Casa Yamaha si indicava questo GP come quello fondamentale per verificare la reale crescita della M1. Ecco, il primo responso lascia qualche dubbio, al di là del quinto tempo nelle FP2 di Vinales, sesto nella combinata: Maverick ha fatto un solo giro buono con le gomme nuove, lamentando nel turno una grande difficoltà a fermare la sua moto. Rossi non è riuscito a fare nemmeno un giro veloce e il suo distacco è piuttosto preoccupante. Fatica anche Franco Morbidelli, mentre l’unico che sembra a essere abbastanza costante, tra l’altro con una coppia di gomme dure, è il giovane Fabio Quartararo, sesto nelle FP2 e ottavo nella combinata.

Indietro anche Rins

Fatica anche Alex Rins, solo 16esimo, mentre Andrea Iannone, questa volta, è il migliore dei piloti Aprilia: è 15esimo.

I 10 in Q2

Domani nelle FP3 i tempi si dovrebbero abbassare notevolmente, considerando che farà molto più fresco. Al momento, comunque, ecco i primi dieci della combinata dei due turni di prove: Petrucci, Marquez, Dovizioso, Lorenzo, Crutchlow, Vinales, Nakagami, Quartararo, Bradl, Miller.

Pos. Num. Pilota Nazione Team Moto Km/h Tempo 1o/Prec.
1 9 Danilo PETRUCCI ITA Mission Winnow Ducati Ducati 285.9 1'37.909  
2 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Mission Winnow Ducati Ducati 287.8 1'38.006 0.097 / 0.097
3 35 Cal CRUTCHLOW GBR LCR Honda CASTROL Honda 288.9 1'38.104 0.195 / 0.098
4 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 284.8 1'38.147 0.238 / 0.043
5 12 Maverick VIÑALES SPA Monster Energy Yamaha MotoGP Yamaha 281.3 1'38.241 0.332 / 0.094
6 20 Fabio QUARTARARO FRA Petronas Yamaha SRT Yamaha 282.2 1'38.370 0.461 / 0.129
7 6 Stefan BRADL GER Team HRC Honda 285.8 1'38.373 0.464 / 0.003
8 30 Takaaki NAKAGAMI JPN LCR Honda IDEMITSU Honda 282.2 1'38.414 0.505 / 0.041
9 99 Jorge LORENZO SPA Repsol Honda Team Honda 284.8 1'38.445 0.536 / 0.031
10 63 Francesco BAGNAIA ITA Pramac Racing Ducati 284.0 1'38.593 0.684 / 0.148
11 43 Jack MILLER AUS Pramac Racing Ducati 284.3 1'38.606 0.697 / 0.013
12 44 Pol ESPARGARO SPA Red Bull KTM Factory Racing KTM 287.1 1'38.635 0.726 / 0.029
13 29 Andrea IANNONE ITA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 283.0 1'38.676 0.767 / 0.041
14 46 Valentino ROSSI ITA Monster Energy Yamaha MotoGP Yamaha 279.2 1'38.681 0.772 / 0.005
15 41 Aleix ESPARGARO SPA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 285.4 1'38.721 0.812 / 0.040
16 42 Alex RINS SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 282.2 1'38.747 0.838 / 0.026
17 36 Joan MIR SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 286.4 1'38.789 0.880 / 0.042
18 21 Franco MORBIDELLI ITA Petronas Yamaha SRT Yamaha 281.6 1'38.900 0.991 / 0.111
19 53 Tito RABAT SPA Reale Avintia Racing Ducati 284.2 1'39.110 1.201 / 0.210
20 5 Johann ZARCO FRA Red Bull KTM Factory Racing KTM 283.8 1'39.366 1.457 / 0.256
21 17 Karel ABRAHAM CZE Reale Avintia Racing Ducati 281.7 1'39.532 1.623 / 0.166
22 88 Miguel OLIVEIRA POR Red Bull KTM Tech 3 KTM 280.5 1'39.774 1.865 / 0.242
23 38 Bradley SMITH GBR Aprilia Factory Racing Aprilia 281.6 1'39.904 1.995 / 0.130
24 55 Hafizh SYAHRIN MAL Red Bull KTM Tech 3 KTM 278.7 1'40.894 2.985 / 0.990