Moto, piloti e sostenibilità: come cambia la MotoGP. L'intervista a Lucio Cecchinello [VIDEO]
- di Antonio Privitera
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- di Antonio Privitera
Non capita tutti i giorni di riuscire ad avere la disponibilità di Lucio Cecchinello, Manager del Team LCR, la squadra che corre in MotoGP e MotoE, a rispondere a una serie di domande meno legate alla stretta attualità della stagione di gara 2023 e che magari coinvolgono un po' tutti gli aspetti dell'attuale MotoGP e del campionato mondiale di velocità nel suo insieme.
La fortuna ci è stata servita su un piatto d'argento da SIFI, uno degli sponsor di LCR, la cui sede è praticamente a due passi dal giardino di casa di chi scrive: un'Azienda che conosciamo già sopratutto per la sua ricerca Performance Vision Science di cui vi abbiamo parlato sia in termini gnerali che maggiormente specifici grazie anche alla disponibilità di Carmelo Chines, Direttore delle Operations di SIFI. Ricerca, come potrete leggere negli articoli che vi abbiamo linkato, che è in continua evoluzione anche grazie alla partecipazione dei piloti del Team LCR ai test: ma di questo potrete saperne di più in questo video.
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Lucio Cecchinello vanta una presenza nel Mondiale da oltre 30 anni, prima come pilota e successivamente come Team Manager di successo: a chi se non a lui - dotato di una competenza decisamente autorevole - è possibile chiedere in quale direzione si evolverà la MotoGP, sopratutto in vista della sempre maggiore richiesta di "sostenibilità"? Cosa cambia in termini di differenza di preparazione e approccio tra i piloti di "soli" 20 ani fa e quelli di adesso? La ricerca Performance Vision Science ha evidenziato delle aree di sviluppo delle qualità oculo-motorie di questi veri e propri super-atleti?
E poi, il mercato e gli accordi per la stagione 2024 sono in fermento in questa pausa estiva: cosa c'è di vero in alcuni rumors circolati negli ultimi giorni che riguardano da vicino il Team LCR? E per quanto riguarda la permanenza di Alex Rins nel Team LCR anche nel 2024, sono fondate le voci che lo vorrebbero corteggiato da Yamaha? E le Case giapponesi? Non staranno mica disinvestendo sulle gare di velocità?
Questi sono alcuni dei temi che abbiamo toccato in questa - lo ammettiamo - non brevissima intervista; ma mettetevi al posto di ha avuto a disposizione un oltremodo gentile Lucio Cecchinello per qualsiasi domanda sulle gare: è stato già un mezzo miracolo essere riusciti a stare dentro i 40 minuti...
