Kawasaki Ninja 300

Kawasaki Ninja 300
Cristina Bacchetti
Abbiamo provato in Germania la nuova Kawasaki Ninja 300. Accattivante e con un’aria decisamente da grande, arriverà nei concessionari a dicembre. Prezzo non ancora dichiarato ma stimato intorno ai 5.000 Euro
7 settembre 2012

Kawasaki Ninja 300, 100% Ninja appeal


Kawasaki affila gli artigli e anche la linea della sua piccola sportiva, rendendola “più moto” con quel musetto che tanto ricorda le verdone di maggiore cilindrata e che, possiamo scommetterci, non farà dormire molti giovani aspiranti biker. A guardarla lì, placidamente adagiata sul cavalletto, non ha proprio l’aria “da 300”: il frontale aguzzo, il profilo possente e la coda filante le danno quell’aria da grande che forse mancava alla sorellina da 250 cc. Anche la ruota posteriore da 140, il serbatoio ridisegnato, le frecce integrate e gli specchietti dal design spigoloso lasciano trapelare la voglia di maturità della piccola Ninja.
Le finiture attente la rendono una entry-level “di lusso” e definirla una rivisitazione della 250R sembra riduttivo: siamo di fronte ad una moto nuova a tutti gli effetti.


Il motore


Il propulsore cresce di cubatura da 249 a 296 cc e si sente, ma gli ingegneri di Akashi hanno prestato un occhio di riguardo a renderlo rider-friendly progettando un motore facile ma potente che si è rivelato scattante ai bassi regimi e con un allungo che sembra non finire mai. Sotto la verde carena batte un cuore dolce ma deciso. Il bicilindrico parallelo da 296 cc, raffreddato a liquido, eroga una potenza di 39 cv (29 kW) a 10.000 giri, e ha una coppia di 27 Nm a 1000 giri contro i 33 cv a 10.000 giri e 22 Nm a 8.200 della 250R. La potenza di 29 kW risponde alla nuova normativa di patente A2, che entrerà in vigore da gennaio 2013 e che porterà la potenza massima per la guida a 18 anni da 25 a 35 kW. Salto di qualità non solo nelle prestazioni, ma anche nella gestione delle stesse: alesaggio e corsa passano da 62,0 x 41,2 mm a 62,0 x 49,0; i condotti e le valvole di aspirazione sono stati maggiorati, i pistoni alleggeriti. La frizione assistita FCC è ora dotata di sistema antisaltellamento.


La ciclistica


Il telaio a diamante è stato ridisegnato per adattarsi al nuovo motore: i tubi d’acciaio sotto al serbatoio sono più ampi per garantire rigidità; supporti e attacchi del motore in gomma e una nuova taratura delle sospensioni diminuiscono le vibrazioni e favoriscono maneggevolezza ed equilibrio. I cerchi da 17” a 10 razze, dal design rubato alla muscolosa ZZR 1400, calzano pneumatici da 110/70 all’anteriore e 140/70 al posteriore, che cresce quindi rispetto al 130 adottato sulla 250R. Per quanto riguarda le sospensioni troviamo una forcella telescopica da 37 mm all’anteriore e un ammortizzatore Bottom-Link, Uni-Trak a gas al posteriore, con regolazione del precarico su 5 posizioni.


Il video della nuova Kawasaki Ninja 300


L’impianto frenante e l’ABS


Il comparto freni non cambia: per fermare la sua nuova Ninja 300 Kawasaki si avvale, all’anteriore, di un disco a margherita con pinza singola a doppio pistoncino e di un disco da 220mm anch’esso a margherita e con pinza a doppio pistoncino al posteriore. Tutto come sulla sorellina da 250cc? Non proprio, la vera novità sta nell’introduzione dell’ABS, disponibile come optional - un sistema di ultima generazione, progettato da Nissin, più compatto del 40% e notevolmente alleggerito.

 

Lo schermo LCD riporta tutte le informazioni utili al pilota
Lo schermo LCD riporta tutte le informazioni utili al pilota

Strumentazione


Tutto nuovo anche dietro al cupolino: la strumentazione abbandona il look classico della 250 e punta ad una linea decisamente più sportiva, anche qui con un forte richiamo alle Ninja “più grandi”. Lo schermo LCD riporta tutte le informazioni utili al pilota: tachimetro analogico, orologio, indicatore di carburante, doppio contachilometri parziale e indicatore di consumo. Le spie di segnalazione, indicatori di direzione e luci completano il quadro comandi. Resta il sempre gradito pulsante del lampeggio. Manca solo l’indicatore della temperatura esterna, ma visto il meteo avverso e il freddo che hanno fatto da cornice al nostro test, ne abbiamo fatto volentieri a meno!


Come va?


Così come alla vista, anche la prima sensazione in sella è quella di essersi accomodati su una moto di cilindrata maggiore. Il peso importante (172 kg in ordine di marcia che diventano 174 con l’ABS) svanisce non appena in marcia, e non va ad inficiare la maneggevolezza della moto nemmeno nelle manovre a motore spento grazie alla sella posta a 785 mm da terra. In questo senso la piccola verdona strizza l’occhio anche ai piloti meno esperti e alle fanciulle più esili. A tal proposito, un dato molto interessante riguardo alle vendite della Ninja 250R: su 13.600 unità vendute in Europa, il 22% del mercato l’hanno fatto le donne. Una bella fetta, che va a confermare il piacevole avvicinamento delle ragazze al mondo delle due ruote sportive.


Un giro di chiave e, dopo il check di rito, la nostra Kawa è pronta a scarrozzarci per le strade di Francoforte. La risposta del gas è pronta e decisa (molto più che sul 250) ma, scopriremo poi, la spinta del propulsore è costante e regolare per tutto il range di erogazione. Un breve tratto autostradale (senza limiti di velocità) ci permette di testare la velocità a full gas e il tachimetro va a sfiorare i 180 km/h; qui la Ninja stupisce per stabilità e protezione aerodinamica: si avverte qualche “ondeggiamento” solo nei curvoni più impegnativi e a velocità decisamente sostenuta. Finita l’ebbrezza del tratto autostradale ci ritroviamo catapultati nel traffico tedesco mattutino. Anche qui la piccola di Akashi si dimostra a suo agio e forte di un’agilità che la rende fruibile anche nel quotidiano tran tran metropolitano. La leva della frizione è più vicina e più morbida rispetto a quella della duemmezzo, accorgimento sicuramente gradito da chi bazzica spesso tra code e semafori. Altro punto a favore del comfort lo fanno le prese d’aria sulle carene: un nuovo sistema di deflettori convoglia l’aria calda verso il basso, in modo che il guidatore non subisca spiacevoli ondate di calore.


Appena fuori Francoforte, tra le belle strade della Foresta del Taunus, la Ninja 300 dà il meglio di sé. E’ questo l’ambiente che più le piace: tratti veloci e mille curve da disegnare con precisione. E’ qui che esce tutto il piacere di guida che la Ninja ha da offrire rivelandosi facile e intuitiva e dotata di una ciclistica

Una stabilità che non ti aspetti da “una piccolina”, che non mette in crisi il neofita e rende goduriosa la guida al biker più navigato

da vera supersport. Si inserisce in curva con precisione e ne esce con altrettanta sicurezza. Una stabilità che non ti aspetti da “una piccolina”, che non mette in crisi il neofita e rende goduriosa la guida al biker più navigato. Anche le pedane alte leggermente arretrate e la nuova ergonomia della posizione in sella aumentano il piacere di guida. Un po’ più sacrificata e senza appigli, come da copione su moto di questo segmento, la parte riservata al passeggero. Idem per quanto riguarda lo spazio sotto sella, un po’ risicato e capace di ospitare un bloccadisco, qualche attrezzo per le emergenze e poco più. Promosso l’impianto frenante: dolce all’anteriore, più mordace invece al posteriore. Promossa anche l’adozione dell’ABS optional. Un po’ rigide le sospensioni, che faticano ad incassare pavè e sconnessioni del manto stradale.


La Kawasaki Ninja 300 debutterà sul mercato a dicembre 2012 in due colorazioni: il classico verde Lime Green e il nero Ebony. La manutenzione è prevista ogni 6.000 chilometri.
Il prezzo non è stato svelato, così come i consumi che però si preannunciano contenuti. Saranno disponibili nel catalogo accessori l’immancabile plexi fumè, il coprisella monoposto e i tamponi paracarena. Dato che la 300 andrà a sostituire a listino la 250, ci si aspetta un prezzo vicino ai 4.990 Euro della precedente versione o poco più. Per la versione con ABS ce ne vorranno 500 in più.


Pregi


Estetica | Finiture | Facilità e piacere di guida


Difetti


Sospensioni rigide in ambito urbano
 
Kawasaki Ninja 300 (2012 - 14)
Kawasaki

Kawasaki
Via Luigi Meraviglia, 31
20020 Lainate (MI) - Italia
848 580102
https://www.kawasaki.it

  • Prezzo 5.030 €
  • Cilindrata 296 cc
  • Potenza 39 cv
  • Peso 172 kg
  • Sella 785 mm
  • Serbatoio 17 lt
Kawasaki

Kawasaki
Via Luigi Meraviglia, 31
20020 Lainate (MI) - Italia
848 580102
https://www.kawasaki.it

Scheda tecnica Kawasaki Ninja 300 (2012 - 14)

Cilindrata
296 cc
Cilindri
2 in linea
Categoria
Sportive
Potenza
39 cv 29 kw 11.000 rpm
Peso
172 kg
Sella
785 mm
Inizio Fine produzione
2012 2014
tutti i dati

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