Allarme etanolo per la benzina anti-moto

Allarme etanolo per la benzina anti-moto
Pietro Ambrosioni
  • di Pietro Ambrosioni
Se al raduno Americade le Harley-Davidson hanno preso il posto delle Honda Gold Wing, un vero problema turba i motociclisti: si chiama aumento dell'etanolo nella benzina
  • Pietro Ambrosioni
  • di Pietro Ambrosioni
17 giugno 2015

Innanzitutto lasciatemi tornare brevemente sul Rally Americade, visto che vi avevo promesso di aggiornarvi. Gli organizzatori del raduno di Lake George, NY hanno annunciato di non avere ancora i numeri totali in mano ma l’edizione 2015 è stata senza dubbio la più affollata di sempre.
Nel mio piccolo ho condotto una piccola indagine parallela, confermata poi da un paio di conoscenti all’interno dell’organizzazione: niente di ufficiale, ma comunque interessante.

Innanzi tutto la stragrande maggioranza di moto è stata di tipo custom e cruiser, principalmente Harley-Davidson. Fatto supportato anche dalle magliette che circolavano un po’ dappertutto con la scritta “Lake George Bike Week”. Ora, per i non addetti, i termine “Bike Week” si applica negli USA quasi esclusivamente ai raduni HD: nulla di male, sono sempre moto, ma si può ormai dire che lo spirito iniziale dell’Americade, un raduno per Honda Gold Wing e poi moto da turismo, è ormai quasi completamente morto e sepolto.

Ho parlato con i pochi venditori che a Lake George non vendevano magliette o roba in pelle e tutti mi hanno confermato che il 2015 è stata per loro in assoluto l’annata peggiore in termini di vendite.
Addirittura un comunicato stampa della stessa Americade ha confermato che gli operatori turistici della zona, soprattutto a causa del persistente maltempo, hanno registrato un significativo calo di fatturato, specialmente se confrontato con gli anni d’oro, quando trovare una stanza di albergo era impossibile ed ogni ristorante, anche il più sfigato, aveva una lista d’attesa di un’ora per cenare.

Ma alla fine, visto che comunque i numeri di partecipanti indicano un successo, dove sta il problema, mi chiederete?
Il problema sta nel fatto che il mercato si sta sempre più polarizzando, diminuendo le opportunità per chi opera al di fuori del mondo HD. L’altro problema riguarda l’Americade come evento, che sinceramente non ha molte possibilità di sopravvivenza se non è in grado di generare un fatturato interessante (indotto) per gli operatori locali. E non è certo in grado di competere con gli eventi classici HD come Sturgis e Daytona, che hanno un appeal infinitamente superiore.
 

Petizione AMA contro l'etanolo

Tra le altre cose da segnalare questa settimana c’è la petizione della AMA (American Motorcyclist Association) per bloccare l’aumento di etanolo nella benzina americana. La EPA (Environmental Protection Agency) vuole infatti aumentare fino al 15% la proporzione di etanolo nella benzina delle stazioni di servizio, creando un grave problema per i motociclisti. Il problema sta nel fatto che l’attuale E85, la benzina attualmente in vendita, può accettare solo un massimo di 10% in etanolo.

L’unico modo per aumentare questa proporzione sarebbe di passare al E15, che per assurdo è un carburante vietato per legge se usato in moto e ATV (!?!). La AMA non solo vuole proteggere i motociclisti e il loro diritto di usare la moto ma vuole anche evitare che vengano buttati via più di 100 milioni di dollari in contributi ai colossi del carburante, che servirebbero per aiutare ad aggiornare la rete distributiva attraverso nuove pompe in grado di tollerare l’alta corrosività dell’E15. Esatto, ALTAMENTE corrosivo: se anche divenisse legale per le moto si pensa che mangerebbe guarnizioni di testa e segmenti del pistone in meno di 1000 km. Poveri noi…

 

Moto nuove da comprare

Chiudo con una nota positiva: il Bonnier Motorcycle Group, proprietario di testate motociclistiche come Cycle World e Dirt Rider, ha condotto una recente indagine di mercato. Lo studio rivela che la maggior parte di “nuovi motociclisti” (con una esperienza di 5 anni o meno) hanno dichiarato di voler comprare una diversa moto entro i prossimi 24 mesi e 39% di essi pensa di comprarla nuova da concessionaria.
Il sondaggio dice anche che il 47% dei motociclisti tra i 21 e i 24 anni dice che sicuramente comprerà una moto nuova, mentre solo il 28% di quelli sopra i 65 anni dice lo stesso. Di questa statistica sinceramente non so che dire, se non che da una piccola speranza di una inversione di tendenza, dove la maggior parte dei motociclisti attivi sembra essere sopra i 50 anni.

Per chiudere una nota su quanto questi nuovi motociclisti vogliano spendere. Sebbene la media sia di $ 13.317, il 52% delle nuove leve tra i 25 e i 29 anni (la “carne fresca” che tutti aspettano da anni) intende spendere tra i $ 5.000 e i $ 9.999 al massimo.
Meglio che niente, ma prima di iniziare a festeggiare vorrei poter sapere i numeri reali al di là delle percentuali: di quanti utenti stiamo parlando e di quali fatturati per l’industria?

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